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Bush pone un nuovo veto alla ricerca sulle staminali

Per la terza volta da quando è Presidente degli Stati Uniti, George Bush ha usato il suo potere di veto. Ed ancora una volta contro la decisione del congresso di finanziare la ricerca sulle cellule staminali.Bush ha dichiarato che non se la sentiva di destinare i soldi degli americani per finanziare ricerche che prevedono la distruzione di embrioni umani.Nello stesso tempo il Presidente degli Stati Uniti ha poi ribadito la sua ferma intenzione di incentivare la ricerca sulle cellule che, come le staminali, possono essere trasformate in tessuti di tipo diverso ma che non prevedono la distruzione di embrioni.I sondaggi mostrano che il 70 per cento degli americani sono favorevoli a finanziare le ricerche sulle staminali. Cavalcando l’onda dell’opinione pubblica, le critiche dei Democrats  non si sono fatte attendere molto. “Mettendo il veto a questa legge il presidente Bush dice ‘No’ al 70% degli americani che sono invece a favore – ha commentato la leader democratica Nancy Pelosi – Nello stesso tempo dice ‘No’ alle speranze di trovare una cura a malattie come il diabete e il Morbo di Parkinson”.Anche Hillary Clinton – soprattutto per esigenze elettorali – non è andata per il sottile con George Bush: “Ancora una volta il presidente Bush ha posto la ideologia davanti alla scienza, la politica davanti ai bisogni delle famiglie. E’ questo un altro esempio di come il presidente ed il suo partito abbiamo ormai perso contatto con la realtà”Se i Democratici hanno per imprinting un certo populismo dalla loro, George W Bush sta  tenendo fede a quanto promesso durante la campagna presidenziale del 2001, quando dichiarò che c’era l’intenzione di dare via libera ai fondi sulle cellule a fini terapeutici, ma non per studi che obbligassero alla distruzione di embrioni umani.Da allora Bush ha mantenuto inalterata la sua posizione di assoluta opposizione a qualsiasi tipo di ricerca che possa “danneggiare o distruggere” embrioni.Tony Show, portavoce della Casa Bianca, ha in seguito dichiarato che la Presidenza degli Stati Uniti non vuole certo fermare la scienza o il progesso ma, al contrario, pretende solamente il rispetto della coscienza di molti cittadini americani che non hanno intenzione di investire i loro dollari per sacrificare degli embrioni umani.

Quello che invece ha intenzione di fare Bush sarà di incentivare le ricerche che usano cellule staminali prelevati da adulti (e non da embrioni), dal sangue del cordone ombelicale e dal liquido amniotico.

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