Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Il PE per una nuova strategia in Iraq

 Le politiche di sostegno dell’Unione europea per la ricostruzione dell’Iraq devono aumentare ed essere più profonde e circoscritte. Soprattutto da parte degli Stati che sono stati favorevoli all’invasione. E´ un dovere giuridico e morale verso il popolo iracheno. Questa è la conclusione di un dibattito tenutosi oggi nel consesso del Parlamento europeo e cha ha visto anche toni molto accesi tra lo schieramento Popolare e quello Socialista. 

Il richiamo dei deputati di Bruxelles è di rafforzare gli sforzi fatti fino ad oggi da parte dalle Nazioni Unite, al fine di creare un Iraq sicuro e stabile, dove la tolleranza etnica e culturale diventino una realtà che permetta di ripensare la sicurezza e l´architettura geopolitica della regione.
Tra le misure da mettere in atto, il Parlamento europeo propone l’assistenza sostanziale per “sostenere lo sviluppo di istituzioni statali democratiche, non settarie, pluralistiche, federali, regionali e locali”. Oltre a stimolare l’organizzazione della società civile per attivare la sua partecipazione democratica allo scenario politico, ridurre l’afflusso di armi nel paese attraverso controlli efficaci alle frontiere ed occuparsi attivamente della situazione dei profughi in Giordania e Siria. Tutto questo garantirebbe una progressiva pacificazione dell´intera area mediorientale e una ripresa dei rapporti diplomatici e commerciali con il resto del mondo. 
 
 
×

Iscriviti alla newsletter