James Bond è un personaggio affascinante ma in Italia c´è sempre stata una certa diffidenza verso i 007. Ora si registra però una inversione di tendenza. Come registrato dal rapporto Italia 2012 dell’Eurispes presentato oggi, quest´ anno i Servizi Segreti raccolgono la fiducia del 40,6% dei cittadini, con una crescita di ben 10 punti percentuali rispetto al 30,5% del 2011.
Il dato è senz´altro legato alla riforma del settore e alla istituzione del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza guidato dal prefetto De Gennaro. E´ stato avviato un corposo lavoro di trasparenza e diffusione della cultura della sicurezza.
Tra le iniziative che si sono mosse in tale direzione, certamente la creazione di un nuovo sito internet più vicino ed attento ai cittadini e numerosi accordi con Università e Fondazioni, nonché la tendenza degli ultimi anni a ricercare i futuri membri dell’intelligence fra i più brillanti studenti universitari.
Un segnale di questa nuova interazione con i cittadini si era già avuto nel 2009, quando i Servizi Segreti decisero di reclutare nuovi 007 on line. Attraverso un semplice annuncio sul suo sito, il Dis dal 2009 ha raccolto 16.500 domande, l’ 85% da uomini, il 15% da donne.
Il successo di queste iniziative mostra che sono in molti i giovani a pensare ad una carriera nei Servizi Segreti. E non è un caso che intelligence, spionaggio e tecniche di sicurezza nazionale siano divenuti oggetto di master presso le Università Tor Vergata e Sapienza di Roma
