Molti i dati che emergono dal “Global Mobile Data Traffic Forecast” di Cisco. Il più emblematico? Entro il 2012 al mondo ci saranno più dispositivi mobili che esseri umani.
Secondo il report Cisco, tra 5 anni il 15% degli utenti di dispositivi mobili avrà almeno un apparecchio connesso alla Rete, e il 9% ne avrà addirittura tre o più.
Cisco vede all´origine della crescita la diffusione in aumento esponenziale dei dispositivi mobili. Apple supera Samsung, diventando il primo produttore al mondo di smartphone e il terzo venditore, passando dal 15.8% del mercato al 23.8% in un anno, 35.46 milioni di smartphone venduti in tre mesi fino a dicembre 2011, Samsung ne ha venduti 34 milioni.
Inoltre, secondo il Cisco Visual Networking Index, il traffico dati mobile fino al 2016 crescerà di ben 18 volte rispetto alla situazione attuale. La società, leader nel settore del networking, ha stimato per il 2016 un volume di 10,8 exabyte al mese (130 exabyte all´anno).
La crescita, pronosticata dalla società leader nel settore del networking, sarà in parte dovuta ad un considerevole incremento del numero dei dispositivi mobile connessi al web, che supereranno come numero quello della popolazione mondiale stimata dall’Onu in oltre 7,3 miliardi. Ovvero un dispositivo mobile e mezzo per ogni persona
Il vicepresidente di Cisco Suraj Shetty ha dichiarato che “Il traffico mobile continuerà ad esplodere, e non si vede all´orizzonte un calo dell´espansione”. Secondo i risultati Cisco, nel 2011 il traffico dati mobile è cresciuto del 133%, più che raddoppiato rispetto al 2010.
Per quest´anno si prevede un bis di questa tendenza, fino ad arrivare nel 2016 al 48% del traffico sulla rete, con Europa occidentale e Asia orientale a generare metà del traffico, e come principali motori Africa e Medio oriente, zone in cui il traffico aumenterà di 36 volte.
