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Investire nell’efficienza energetica? Conviene!

L’emergenza gas è stata gestita bene e ha aiutato al Paese ha capire la sua vulnerabilità e lavorare per ridurla. Così ha affermato il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, nel suo intervento alla presentazione del fondo rotativo per le misure del Protocollo di Kyoto. “L´emergenza gas delle scorse settimane è stata gestita bene ma occorre ridurre la vulnerabilità del paese sul piano energetico”, ha detto Passera.
 
Il ministro ha partecipato questo giovedì ad una conferenza stampa con la Cassa Depositi e Prestiti, l’Abi e il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, dove è stata presentata il fondo rotativo per il finanziamento delle misure che poteranno ad una riduzione delle immissioni dei gas serra, oltre alle azioni previste nel Protocollo di Kyoto.
 
Passera ha detto che “l´energia è un tema trasversale su cui nei prossimi mesi avremo molti appuntamenti. La situazione come quella delle scorse settimane ci mostra cosa dobbiamo fare, noi comunque l´abbiamo gestita bene. Ora dobbiamo rafforzarci come paese e diminuire la nostra vulnerabilità sul fronte energetico”.
 
Secondo Passera, la politica energetica “è una parte della politica economica molto importante e il piano energetico nazionale lo dovremo fare tutti assieme. Guardare a lungo termine è indispensabile e il 2030-2050 è un termine ovvio”.
 
Questo fondo rotativo pro-Kyoto avvierà operazioni come l’installazione di impianti di micro-generazione, impianti di piccola taglia per l’uso delle fonti rinnovabili e la sostituzione di motori elettrici industriali di potenza superiore a 45kW con motori ad alta efficienza, tra altri. In questo progetto si farà attenzione ai programmi pilota per lo sviluppo di nuove tecnologie e nuove fonti di energia a basse emissioni. Con applicazione nell’ambito regionale.
 
Il fondo totale è di circa 600 milioni di euro ed è rotativo perché viene alimentato con le rate di rimborso dei finanziamenti concessi, ai quali sarà applicato un tasso di interesse. Il primo ciclo di programmazione è di 200 milioni di euro.
 
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