“Buonanotte, cari compagni! Sono qui, alzando il volo come il Condor! Vi mando tutto il mio amore supremo! Vivremo e vinceremo!”. Con questo tweet @chavezcandanga, (account del presidente venezuelano Hugo Chávez) è iniziata una maratona che varia per argomenti e toni. Ovviamente, senza rispondere a nessuno dei commenti altrui.
Ricoverato nell´ospedale cubano Centro de Investigaciones Médicas Quirúrgicas (dove lunedì è morta la sorella maggiore dei Castro, Angela, creando confusione nell’isola), Chávez ha gestito la noia con il popolare social network. Dalle carte che stava firmando, il cibo insipido che mangiava e le belle donne che guardava passare, il capo di Stato ha commentato di tutto e di più. Sia della politica economica del paese che delle sue condizioni di salute. Tra le misure più rilevanti, c’è quella di avere approvato la legge di bilancio e un programma di aiuti alla popolazione pari a 2,6 milioni di dollari.
Intanto, sui muri di tutto il paese dove era stato imposto il mitico slogan “Patria, socialismo o morte”, adesso si sta sostituendo con “Patria, socialismo o vita”. Non si sa mai.
r.m
