startupper

Raùl ha fondato la holding IUNA, un network per formare e far entrare nel mondo del lavoro le persone disagiate o marginalizzate. Il suo obiettivo è quello di dimostrare che questo è non solo socialmente giusto ma anche vantaggioso per le grandi compagnie. Al momento la sua società ha 420.000 euro di attivo.

 

Nata a Porto, Ines ha 22 anni. Durante i suoi studi per conseguire il Master in Business Administration ha fondato il “Portuguese Junior Entreprise Federation”, lavorando su modelli di business innovativi e su come aiutare i giovani a realizzare ed avviare una loro idea imprenditoriale.

Più recentemente ha fondato Startup Pirates, un programma di corsi intensivo sulle strategia imprenditoriali per i giovani: a partire dallo sviluppo di idee, al marketing al business plan. Durante questi sette giorni i ragazzi focalizzano il loro lavoro su un’idea e acquisiscono gli strumenti per realizzarla. Alla fine hanno la possibilità di presentare il loro lavoro di fronte a un giuria che selezionerà il migliore, dando l’opportunità di realizzarlo.

 

Ismail è originario dell’Algeria. Attualmente vive in Germania. E’ cofondatore di SMSBridge, una società di startup tecnologici pluripremiata in Algeria. Attualmente lavora a Berlino per la TESOBE, una società informatica per cui Ismail sta sviluppando una piattaforma chiamata Open Bank Project, un’applicazione innovativa che aprirà la strada a tutta una nuova generazione di software bancari. Ismail è anche fondatore e amministratore dell’ETIC, un’organizzazione di studenti che ha organizzato numerosi incontri, dibattiti e conferenze in Algeria per diffondere la conoscenza tecnologica e far raggiungere dalle informazioni e dal web anche le persone più disagiate. E’ il blogger più famoso e seguito in Algeria.

 

Nato a Milano si sposta a Firenze conseguendo la laurea specialistica in Economia dello Sviluppo Avanzata. Nel 2007 insieme a Lapo Tanzj ed Andrea Rapisardi fonda la società di consulenza LAMA Development and Cooperation Agency (www.ldca.eu) di cui è Presidente. Partecipa alla costituzione del Laboratorio di Ricerca ARCO del Centro PIN di Prato. Per il mondo delle imprese lavora come consulente offrendo servizi di intermediazione e liaison office nei rapporti con i Paesi in Via di Sviluppo nonché per la realizzazione di progetti di Corporate Social Responsibility. Per enti pubblici, fondazioni bancarie e private, enti Non Profit nazionali ed internazionali lavora alla costruzione e realizzazione di sistemi di Monitoraggio e Valutazione.

Lama è un’agenzia di sviluppo e cooperazione che offre servizi di consulenza per le strategie di impresa, il management delle organizzazioni, l’innovazione delle politiche economiche e sociali.

Le modalità con cui LAMA opera riflettono un’attenzione specifica alle relazioni internazionali (cooperazione allo sviluppo e internazionalizzazione d’impresa), all’empowerment dei giovani, alla green economy e al rafforzamento del Welfare, con un focus particolare sul settore della Salute.

LAMA è una società cooperativa fondata nel 2007 da tre giovani economisti. Oggi è un team composto da tredici persone che uniscono conoscenze e approcci delle discipline socio-economiche, sanitarie e umanistiche.

Oltre al lavoro in Italia, LAMA ha operato in Nicaragua, Barbados, Bolivia, Brasile, Macedonia, Albania, Marocco, Palestina, Senegal, Ghana, Guinea, Mali, Burkina Faso, Benin, Camerun, Malawi, Uganda, South Africa, Etiopia, India, Mongolia e Cina.

LAMA ha sede a Firenze, un ufficio operativo a Milano e uno a Pechino.

Nel 2008, con un gruppo di professori dell’Università di Firenze (Dipartimento di Scienze Economiche), i soci di LAMA danno vita al laboratorio di ricerca economico-sociale ARCO -Action Research for Co-Development presso il centro PIN di Prato.

Grazie al lavoro di ricerca svolto all’interno di ARCO, nel 2011 il centro PIN di Prato acquisisce lo status di Yunus Social Business Centre University of Florence (YSBCUF) legato al centro di ricerca Yunus Centre dell’economista Premio Nobel per la Pace Muhamad Yunus.

Dal 2011 LAMA è editrice del periodico free press MILANO 2015.

 

Stig Bloch Milfeldt e Lars Pedersen, sono i cofondatori di Mensa Heating, una delle società “green” di design e progettazione di oggetti a basso impatto energetico. Hanno ideato e progettato una linea di tavoli con una fonte di calore interna che usa l’energia in modo più economico ed efficiente. Dopo aver messo in pratica questo loro primo progetto, Stig e Lars stanno lavorando a tutta una serie di altri progetti basati sulla stessa intuizione ecologica.

 

Paul ha fondato la sua prima compagnia (di marketing) a soli 16 anni, nell’ottobre 2006. Qualche settimana dopo è stato contattato dalla SNFC (una compagnia ferroviaria francese) per curarne la campagna pubblicitaria rivolta ai più giovani. Nel 2008 ha lavorato per la seconda più importante società di Media in Francia nella promozione delle stazioni radio. Nel novembre 2009 ha creato una linea di occhiali con dei disegni visibili dall’esterno sulle lenti e che non ostruiscono in nessun modo la visione. Ad oggi ha venduto più di tre milioni di occhiali in tutto il mondo, raggiungendo la seconda posizione in Francia dopo la Ray Ban. Lavora per le campagne di comunicazione di Vogue, Coca Cola, Universal e per il Governo Francese.

 

Gregor è laureato in Sociologia Politica alla London School of Economics. È cofondatore di abgeordnetenwatch.de (parliamentwatch.org), una piattaforma indipendente che fornisce ai cittadini tedeschi la possibilità di fare domande pubbliche e ricevere risposte pubbliche dai membri del Parlamento attraverso Internet. Il 95% di tutti i deputati tedeschi partecipano a questo dialogo online. La piattaforma è stata esportata con successo in Lussemburgo, Austria e Irlanda. Hackmack è anche uno dei promotori della campagna referendaria per una legge elettorale che fornisca una democrazia più diretta e partecipata nel Land di Amburgo.

 

gestisce l´azienda ZEF Solutions Ltd, che sviluppa strumenti di valutazione sulla raccolta di dati basati su Internet, ad esempio VotingAid™ , uno strumento di nuova generazione per presentare i candidati politici e aiutare i votanti a scegliere i candidati più vicini alla loro posizione politica. VotingAid è stato acquistato e utilizzato dai Repubblicani durante l’ultima corsa alle primarie.

 

Ad Erik Fjellborg l’ ispirazione è arrivata a diciassette anni mentre stava lavorando in un McDonald´s in Svezia. Fjellborg ha realizzato che non c’era un buon sistema nella gestione del personale e che spesso il fast food si trovava a corto di personale. Così per risolvere il problema, ha creato un’ applicazione web che permette agli impiegati di interagire gli uni con gli altri e di riempire i buchi che si possono venire a creare durante la turnazione, ancor prima che i manager si possano accorgere che c’è un problema. Il programma ha funzionato, e oggi 83,000 lavoratori di McDonald in Quattro paesi europei utilizzano il Fjellborg´s Quinyx FlexForce.

 

Lily, nata a Londra da famiglia italiana, con doppio passaporto, ha iniziato la sua avventura con un gruppo di volontari, un sito internet e un finanziamento di 19 mila sterline, concesso da una fondazione inglese che ha creduto nella sua idea. Il meccanismo prevede che si inizi a raccogliere risparmio regolarmente, in modo che chiunque depositi possa riavere indietro i soldi dopo 7-12 settimane, senza alcun tasso di interesse. Il denaro accumulato viene prestato ai giovani della comunità, sempre a tasso zero, in piccole somme che vanno dalle 10 alle 1.000 sterline. Oggi sono più di 35 mila i ragazzi tra gli 11 e i 25 anni collegati a MyBnk, con settemila microprogetti di business.

Certamente significativa è stata l´esperienza sul campo vissuta da Lily una volta concluso il liceo: nove mesi nello Zimbabwe, per seguire personalmente un progetto di istruzione rurale, insieme anche ad una permanenza post – laurea in Bangladesh, dove ha potuto vedere donne poverissime diventare imprenditrici vendendo uova e ricamando. MyBnk vanta addirittura una partnership con Save The Children ed altri 21 sponsor (tra cui grandi banche).

Un bell´esempio di social enterprise, ma soprattutto di coraggio e volontà di una giovane donna che può benissimo rappresentare un simbolo di moderna imprenditoria femminile in ambito sociale.

 

PerMicro è una società specializzata in microcredito nata a Torino e operante su tutto il territorio nazionale. La società è specializzata nell’erogazione di prestiti di piccola entità e senza richiesta di garanzie reali, dati a soggetti con difficoltà di accesso al sistema bancario tradizionale. In particolare, i servizi si rivolgono ai cittadini italiani e stranieri che vogliono avviare o sviluppare un’attività imprenditoriale e alle famiglie, in risposta a bisogni finanziari essenziali legati a casa, salute, formazione. PerMicro nasce, dunque, per rispondere alla crescente richiesta di servizi finanziari a condizioni eque e trasparenti, proponendosi come riferimento per il Terzo Settore (cooperative sociali, associazioni, organizzazioni non governative) e per la cooperazione e interlocutore privilegiato per tutti gli Enti pubblici e privati che vogliono sviluppare progetti di microcredito sul territorio. Le principali reti a cui si rivolgono sono:

– associazioni e comunità etniche, centri di aggregazione, parrocchie;

– associazioni e agenzie di sviluppo territoriale;

– consorzi e cooperative, innanzitutto sociali, che sono i migliori interpreti dei bisogni dei loro soci;

– associazioni e organizzazioni non governative.

 

Oilproject è una scuola virtuale gestita da studenti, gratuita ed aperta a tutti, in cui si discute di attualità, economia, letteratura, filosofia, Internet e politica. Le lezioni avvengono online (sia in diretta, sia in differita) e sono tenute da volontari che condividono le loro conoscenze senza altro fine che la divulgazione libera dell´informazione. Chiunque può registrare una lezione e proporla alla community. Con oltre 9000 studenti, Oilproject è la più grande scuola online in Italia.

Oilproject, adesso, è sostanzialmente due cose:

Una scuola in diretta online di attualità in cui è il pubblico, attraverso un sondaggio, a decidere di cosa parlare. I talkshow-lezioni sono interattivi e non moderati: il relatore, semplicemente, risponde alle domande più votate, e cioè a quelle che riscuotono più interesse. La Scuola d´Attualità è realizzata con il supporto dei principali gruppi studenteschi italiani. A scegliere i relatori è un gruppo di persone (vietato dire “comitato scientifico”).

Il primo “YouTube” dedicato alla formazione. Chiunque può registrare lezioni, letture di tesine, ricerche, interventi e inviarli in formato audio/video a Oilproject. Il sogno è che entro dieci anni tutte le lezioni tenute nelle scuole e nelle università pubbliche vengano condivise online a beneficio, ad esempio, di chi vive in zone con una scarsa offerta didattica, combattendo così il digital divide culturale italiano. La qualità delle lezioni è giudicata dal pubblico attraverso votazioni e meccanismi di valutazione fra pari.

Oggi gli insegnanti hanno dai 14 ai 75 anni. A volte sono perfetti sconosciuti, a volte sono intellettuali, imprenditori, esponenti politici, scrittori o scienziati.

EDITORIA E CULTURA

Selene Biffi – Italia

Michela Bettinelli, responsabile della Comunicazione di Plain Ink

Durante l’università, a seguito della sua partecipazione come rappresentate dell’Italia all’International Youth Parliament, ha creato e lanciato l’associazione no-profit Youth Action for Change (YAC). YAC è diventata un’organizzazione globale che offre corsi online a giovani desiderosi di diventare protagonisti attivi del cambiamento nelle proprie comunità. Partita con solo 150 Euro, YAC oggi raggiunge e forma gratuitamente giovani in ben 130 Paesi del mondo.

Unitamente agli studi ha continuato poi la sua attività di volontariato e intrapreso consulenze per ONU e diverse ONG in molti Paesi. Nel 2009-2010 ha lavorato per l’ONU in Afghanistan, stendendo un sussidiario pratico per bambini e comunità rurali su temi legati alla salute, all’agricoltura, alla pace, alla mitigazione dei disastri naturali.

Plain Ink è un’associazione no-profit i cui progetti editoriali aiutano a finanziare la realizzazione, l’accesso e il mantenimento di programmi educativi e di sviluppo in vari Paesi.

Plain Ink lavora per assicurare l’alfabetizzazione di base attraverso libri e altri materiali educativi, promuovendo l’istruzione per aiutare bambini e comunità nei Paesi in Via di Sviluppo a costruire una realtà differente. In India e Afghanistan Plain Ink: crea, disegna e distribuisce libri e fumetti gratuiti a bambini, scuole, biblioteche, comunità e organizzazioni varie;forma scrittori e illustratori per produrre contenuti istruttivi, divertenti, d’ispirazione e culturalmente appropriate per il contesto e i valori locali; sostiene l’economia creativa creando opportunità d’impiego e supportando l’editoria in loco, sviluppando materiali e libri nei Paesi dove siamo presenti;

incoraggia, attraverso i suoi libri e fumetti, bambini e comunità a trovare soluzioni a problemi locali e creare sostenibilità.

In Italia Plain Ink: crea, sviluppa e vende, attraverso Plain Ink Books, libri illustrati per bambini a forte contenuto multiculturale; incoraggia una cultura di rispetto reciproco e dialogo attraverso eventi, workshop creativi e attività culturali varie.

Michal Mesko – Slovacchia

www.martinus.sk

Michal Meško ha 27 anni, è un imprenditore di successo che ha aperto una propria libreria sia in versione classica che online. L´anno scorso è stato nominato al premio Manager dell´Anno (2011). È co-fondatore del web link Referáty.sk. Oggi dirige circa 60 persone.

Andrius Ciplijauskas – Lituania

Beepart

scenografo e designer con esperienze lavorative in Lituania ed in Svizzera, ha acquisito molta esperienza nei settori dell’architettura, delle progettazioni di esibizioni, del design, dell’arte sociale ed è riuscito a realizzare uno dei suoi sogni più grandi: ha creato uno spazio accogliente, luminoso ed ecologico, presso il quale ha invitato gli abitanti di uno dei quartieri periferici di Vilnius a raggrupparsi per svariate iniziative culturali. Oggigiorno Beepart non è soltanto un moderno workshop ed un centro socio-culturale, ma anche il luogo presso cui nascono e vengono realizzate molte idee originali. Queste idee si diffondono ben oltre i confini del quartiere periferico di Vilnius, chiamato Pilaite.

L’edificio di Beepart è diventato un particolare show room delle soluzioni alternative ed ecologiche, e le sue innovazioni suscitano l’interesse sia della comunità che dei professionisti. Un paio d’anni fa il sito web www.beepart.lt è diventato la prima galleria d’arte sociale virtuale. Con la creazione del sito web si cerca di raggruppare le persone creative e di scoprire i nuovi talenti. Il sito contiene le informazioni circa gli eventi, il loro calendario, le foto, il materiale dello workshop, contatti, commenti, partner ed altro.

Il progetto attira sempre di più le attenzioni degli organi governativi della città e sempre più spesso si unisce alla realizzazione delle idee le compagnie private e le singole persone creative. Come segno di riconoscenza al fondatore dello workshop Andrius Ciplijauskas, l’anno scorso, presso il municipio della città di Vilnius, è stato assegnato il premio di San Cristoforo per “le iniziative e la creatività”.

SOCIAL NETWORK / TECNOLOGIA DIGITALE

Vibor Cipan – Croazia

http://www.walloftweets.net/

Vibor Cipan è CEO e partner di UX Passion – una società che sviluppa software, applicazioni, servizi e programmi per tutte le piattaforme tecnologiche più diffuse. Vibor è anche il creatore di Wall of Tweets, un software di gestione della bacheca di Twitter per diffondere notizie e informazioni su eventi, incontri e conferenze in tutto il mondo. Molte importanti società e istituzioni – tra cui Microsoft, Navigon, World Economic Forum, Ignite e TEDx – utilizzano questo software. Oggi più di 400 milioni di utenti sono entrati in contatto con le applicazioni e le creazioni del team di Vibor. Le sue passioni al di fuori del lavoro sono la musica, i viaggi e l’extreme biking. Il suo nickname su Twitter è @viborc.

Magnus Alm – Svezia

http://www.freelunchdesign.com/about/

Magnus ha 31 anni ed è uno dei più noti giovani imprenditori nel settore gaming e sviluppo di software e social media. Magnus Alm e la sua società Free lunch, con sede a Göteborg, hanno sviluppato e creato videogiochi e applicazioni di grande successo per tutte le più comuni piattaforme, tra cui Facebook, l´Apple Store. Recentemente Free lunch ha conquistato anche il mercato giapponese dove le reti di mobile social media stanno crescendo in modo esplosivo. 130 milioni persone nel mondo usano quotidianamente le applicazioni create da Magnus Alm.

MODERATORI

Maria Ida Gaeta

Direttrice della Casa delle Letterature di Roma e del Festival Internazionale “Letterature”. È laureata in Filosofia e in Lettere. Ha conseguito due specializzazioni post-laurea in ricerca filosofica e informatica per le scienze umanistiche. Ha svolto stage di studio e di lavoro in Europa e negli Stati Uniti. Negli anni ’80 ha lavorato alla riorganizzazione del Sistema bibliotecario comunale di Roma e dall’inizio degli anni ’90 cura la programmazione degli eventi culturali a carattere editoriale e letterario del Comune di Roma. Ha ideato e realizzato, nel 2000, la Casa delle Letterature di Roma e il Festival Internazionale delle Letterature che ha luogo tutti gli anni, dal 2002, alla Basilica di Massenzio al Foro Romano.

Max Giovagnoli

È editor per il cinema e la tv. Dottore di ricerca in “Letteratura e Immaginario” ed esperto in nuove forme di storytelling, è autore di romanzi e e del primo saggio pubblicato in Europa sulla cross-medialità. Speaker TED, è stato definito in USA “una delle trenta voci che stanno cambiando il modo di raccontare nei media in tutto il mondo”, e il suo “Il messaggio segreto delle stelle cadenti” è stato il primo romanzo transmediale italiano (composto da comics, social media campaign, urban quest, applicazione iPad e un cortometraggio proiettato con successo al “Cairo Mediterranean Literary Festival” durante la “primavera araba”). Coordina il corso di Media Design all´Istituto Europeo di Design di Roma, ed è direttore del network Cross-media.it.

Mario Morcellini

È dal 2005 preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione presso l’università La Sapienza di Roma, dove insegna Sociologia della comunicazione. Dal 2002 è Presidente della Conferenza Nazionale dei Presidi di Scienze della Comunicazione. Attualmente è membro ordinario del Consiglio Superiore delle Comunicazioni, dopo aver fatto parte della Commissione ministeriale per le frequenze TV, del Comitato minori all´Autorità delle Comunicazioni. E´ stato Direttore di ricerca e consulente per il Ministero dell´Università e della Ricerca, il CNR, la Rai, l´Ordine dei Giornalisti, la Federazione della Stampa, la Regione Lazio, la Provincia e il Comune di Roma. Gran parte del suo impegno istituzionale è stata dedicata alla nascita e al consolidamento accademico dell´area disciplinare delle Scienze della comunicazione. I suoi temi di studio e di ricerca di riflessione si sono incentrati sui percorsi dell´educazione nell´età dei media, entro una prospettiva tesa a indagare serenamente l´influenza dei media sulla modernizzazione dell´industria culturale e televisiva italiana e sul giornalismo.

Martina Recchiuti

è managing editor del sito di Internazionale ed editor della pagina di tecnologia. Ha pubblicato un libro (A spasso sul Google taxi, Cooper 2005), ha tradotto una graphic novel (Fun home di Alison Bechdel, Rizzoli 2007), e ha curato l´edizione italiana del libro di Rob Brezsny (Rizzoli 2006). Lavora a Internazionale dal 1995.

Andrea Vitullo

nasce e studia a Roma, ora vive a Milano. Ha un passato come marketing e communication manager in Italia e negli Stati Uniti con posizioni direzionali in aziende multinazionali e società di servizi. Oggi è ispiratore di organizzazioni ed executive coach di imprenditori e manager. Nel 2006 ha fondato Inspire (www.in- spire.biz), un gruppo di professionisti di diverse discipline che mettono a disposizione delle organizzazioni i loro occhi per disegnare e realizzare progetti di trasformazione, ascolto e innovazione. È docente del Master Universitario in Consulenza Filosofica presso la facoltà di filosofia dell’università Ca’ Foscari diVenezia e professore associato presso The European School of Management ESCP-EAP di Torino.Pratica filosofia e yoga. È autore di Leadershit: rottamare la mistica della leadership e farci spazio nel mondo edito da Ponte alle Grazie