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Tempo di discontinuità per Mps, Profumo presidente

Alessandro Profumo sarà il nuovo presidente del Monte dei Paschi di Siena: l´ufficialità è arrivata nella tarda serata di ieri, al termine di una sofferta riunione della Deputazione della Fondazione Mps, che controlla la maggioranza nell´assemblea della Banca. Profumo non è stato votato dal presidente della Fondazione, Gabriello Mancini, che, anzi, ha lasciato la riunione intorno alle 22.30. Riunione iniziata in ritardo (alle 20 invece che alle 16) e finita quasi a mezzanotte.
 
I sei nomi che la Fondazione indicherà per il prossimo Cda della Banca Mps sono dunque quelli di Alessandro Profumo, Fabrizio Viola (neo dg, diventerà amministratore delegato del Monte), Angelo Dringoli, Tania Groppi, Marco Turchi, Paola Demartini. La Fondazione ha poi indicato che il consiglio del Monte per il triennio 2012-2015 ´´sia composto da 12 membri” che “venga determinato in due il numero dei vice presidenti”. La reazione di Mancini è destinata a lasciare il segno, per lui si parla già di dimissioni anticipate.
 
Con Profumo, che succede alla lunga e intensa presidenza di Giuseppe Mussari, e con Viola, che aveva già rimpiazzato a fine anno Antonio Vigni alla direzione generale, si rinnova completamente con due non senesi la coppia di comando della terza banca italiana. E anche la scelta di proporre tutti nomi nuovi per il prossimo consiglio, segna quella forte discontinuità chiesta in primis dal Comune guidato da Franco Ceccuzzi, che ha anche avallato la storica decisione della Fondazione di diluire la sua presa sulla banca cedendone fino al 15,5%.
 
Chi è Alessandro Profumo
Alessandro Profumo, 55 anni, è stato ai vertici di Unicredit dal 2008, anno di fondazione del gruppo bancario, al settembre 2010, quando per attriti con le fondazioni azioniste, che ne criticano la gestione troppo accentratrice, e con il presidente Dieter Rampl, rassegna le dimissioni.
L´addio a UniCredit si traduce in una buonuscita di circa 40 milioni di euro, di cui 1,5 milioni per un patto di non concorrenza della durata di un anno, quindi già scaduto. É anche grazie alle acquisizioni di istituti di credito minori da lui operate che Unicredit è attualmente uno dei più grandi gruppi bancari d’Europa.
Prima di approdare in Unicredit, Profumo ha lavorato al Credito Italiano, passando, da Condirettore Centrale, alle cariche di Direttore Generale prima e Amministratore Delegato poi.
Alessandro Profumo ha studiato all’Università Bocconi di Milano, dove ha conseguito una laurea in Economia aziendale, nel 1987. La sua attività lavorativa, tuttavia, è iniziata molto prima: dal 1977 al 1987, infatti, Profumo ha lavorato presso il Banco Lariano, prima nell’area affari e poi in quella esecutiva.
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