È un terremoto quello che si sta abbattendo sulla Santa sede. Ieri la clamorosa sfiducia a Ettore Gotti Tedeschi allo Ior, oggi l’arresto del presunto “corvo” dopo una fuga di notizie durata mesi. Che succede oltretevere? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Gnocchi, autore insieme a Mario Palmaro di La bella addormentata – Perché dopo il Vaticano II la Chiesa è entrata in crisi. Perché si risveglierà (Vallecchi editore 2011).
“Queste notizie non fanno bene all’immagine della Chiesa e ciò ricade inevitabilmente sul suo vertice, su Benedetto XVI”, commenta. “Lo scopo è quello di gettare fango sull’istituzione e in particolare sul pontificato di Joseph Ratzinger. Questo tipo di aggressione, anche mediatica, è cresciuto in modo esponenziale con l’attuale Papa. Il bersaglio è lui”.
Per quanto riguarda la vicenda della fuga di notizie, “è molto strano che il corvo sia una persona sola. L’arresto del maggiordomo del Papa non colpisce solo l’istituzione ma personalmente anche Benedetto XVI visto che Paolo Gabriele faceva parte della famiglia pontificia”.
Il colpo di scena odierno ha zittito alcune voci che volevano come corvo Ettore Gotti Tedeschi. Sulla sfiducia a un uomo così vicino a Benedetto XVI da parte dello Ior, Gnocchi spiega: “Probabilmente l’obiettivo non è solo lui, ma lo stesso Santo Padre. L’ormai ex presidente dell’Istituto per le opere di religione godeva e gode tutt’ora della fiducia del pontefice, incarna la sua visione dell’economia rigorosa e attenta che discende dalla dottrina. Questo brusco finale dimostra che quel modo di agire purtroppo in Vaticano trova degli ostacoli. Il comunicato di ieri è una sconfitta di quel modo di operare. Sicuramente l’alta professionalità dell’economista si è scontrata con un mondo lontano da quella logica”.
Ci sono diverse letture della vicenda. Una di esse vede un conflitto sempre più acceso tra Gotti Tedeschi e Bertone che alla fine ha visto la sconfitta del primo. Per Gnocchi “Gotti Tedeschi ha portato avanti le sue idee alzando il livello dello scontro fino a quando si è ritrovato solo e ha dovuto soccombere nel modo non piacevole che abbiamo visto ieri”.
