Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, e il segretario generale dell`Onu, Ban Ki-moon, si sono incontrati ieri a New York per discutere di Siria, marò e terremoto in Italia.
Secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche, Ban ha voluto ringraziare l`Italia per l`impegno in Siria e la presenza degli osservatori nel Paese. Inoltre, il segretario generale ha voluto dichiarare il suo apprezzamento per l`ospedale da campo allestito in Giordania, al confine con la Siria.
L`Italia ha voluto ribadire con convinzione il sostegno al piano Annan, ricevendo il sincero apprezzamento di Ban.
La solidarietà mostrata da Ban per il terremoto in Italia è stata forte e calorosa: “Ho ancora negli occhi il ricordo dell`Aquila”, dove era andato per il G8.
Poi sono passati ai marò in India: per il ministro, “la situazione è inaccettabile”.
Oggi, il ministro degli Esteri parteciperà a un forum delle Nazioni Unite sulla mediazione e incontrerà la stampa italiana e straniera alle 11.15 (le 17.15 in Italia) presso l`East Foyer dell`Assemblea Generale.
Ieri, oltre a Ban, il ministro ha incontrato il presidente dell`Assemblea generale dell`Onu, Nassir Abdulaziz Al-Nasser; poi ha rilasciato un`intervista a Christiane Amanpour della Cnn, in cui ha ribadito che l´Eurozona è un risultato da cui “non si torna indietro” e che gli europei sono impegnati a sostenere la Grecia, perché l´Europa è un “grande progetto” e le conseguenze di un`uscita di Atene sarebbero rischiose.
Sull´Italia, il ministro ha ricordato come l´outlook dell´Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) abbia evidenziato che “le significative riforme strutturali messe in atto dal Governo negli ultimi mesi condurranno alla crescita”. Nel programma del ministro, anche un incontro con l´”Editorial Board” del Wall Street Journal e un`intervista alla Fox.
