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Chi sono i furbetti dell’Inps

Un cieco che taglia la legna, uno che passeggia per Pisa, un dipendente scolastico in malattia a caccia di tartufi con i suoi cani. Sono loro i furbetti dell’Inps. Le fiamme gialle, in collaborazione con l`Inps, hanno passato al setaccio oltre 170mila prestazioni, individuando centinaia di posizioni sospette, sviluppate dai Comandi Provinciali del Corpo con indagini sul territorio. A carico dei truffatori, tutti denunciati all`Autorità Giudiziaria, è scattato subito il recupero di oltre 9 milioni di euro, mentre altri 2,5 milioni saranno risparmiati ogni anno dall`istituto previdenziale grazie alla revoca dei benefici. Inoltre i finanzieri del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie di Roma hanno scoperto 418 italiani residenti all`estero che percepivano indebitamente l`assegno di povertà.
 
Da inizio anno, sono stati scoperti, in tutto il territorio nazionale, 1.844 falsi poveri e 1.565 falsi invalidi. Persone che hanno indebitamente percepito erogazioni a sostegno del lavoro, costati alle casse dello Stato oltre 60 milioni di euro.
Ecco alcuni casi: in provincia di Belluno, 10 finti poveri hanno dichiarato redditi inferiori anche per godere di alloggi di edilizia residenziale pubblica, buoni libro e borse di studio per i figli; a Tolmezzo, un cieco assoluto dal 2005 è stato sorpreso a tagliare la legna per il periodo invernale. Un altro falso cieco è stato scoperto a Pisa, mentre senza bastone e senza ausilio del cane, andava a passeggio per la città. Ha truffato lo Stato per oltre 500mila euro.
 
Un dipendente scolastico di Pieve Santo Stefano (AR), ufficialmente in malattia, andava per i boschi a caccia di tartufi con i suoi cani. Denunciato anche il medico compiacente. In provincia di Salerno, un uomo di San Cipriano Picentino è stato arrestato mentre andava a ritirare la pensione di vecchiaia di una donna morta nel 2003. Nel brindisino, 108 falsi braccianti agricoli hanno percepito fittiziamente indennità di disoccupazione, maternità e malattia.
E non finisce qui perché i finanzieri continueranno l`azione di controllo economico del territorio, finalizzata anche alla ricerca di falsi invalidi e falsi poveri.
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