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Enel sorpresa per la golden share monca sull’energia

Nessuna reazione filtra dai piani alti delle società interessate o coinvolte dal provvedimento. Ma la bozza di decreto sulla golden share, preparato dal ministero dello Sviluppo economico capitanato da Corrado Passera, è compulsato in queste ore dai maggiori gruppi a partecipazione statale, e non solo.
 
La bozza, come svelato oggi da Mf/Milano Finanza, tutela con i poteri anti scalata società come Snam (rete gas) e Terna (rete elettrica), e alcuni servizi erogati da apparati di proprietà di Telecom Italia. Così come, nella bozza consultata da Formiche.net, sono considerati di “rilevanza strategica nel settore trasporti” gli “impianti portuali strategici”, la “rete aeroportuale di interesse nazionale”, la “rete autostradale e stradale di interesse nazionale” e la “rete ferroviaria di rilevanza per il corridoio europeo”. Nessun riferimento esplicito alla strategicità di controllate Finmeccanica come Ansaldo Energia e Ansaldo Sts.
 
La golden share anti scalata è prevista anche in alcune attività di rilevanza strategica nel settore delle comunicazioni. E’ il caso delle “reti private virtuali, in uso alle amministrazioni dello Stato competenti in materia di salvaguardia della pubblica sicurezza, del soccorso pubblico e della difesa nazionale”, così come i “collegamenti dedicati ad uso esclusivo per il ministero della Difesa”.
 
Ma è l’articolo 1 della bozza quello che sta facendo più discutere gli addetti ai lavori. Individuando “le attività di rilevanza strategica nel settore energetico”, il governo – o meglio il dicastero dello Sviluppo economico, secondo le indiscrezioni raccolte da Formiche.net – ha inserito la “rete nazionale di trasporto del gas naturale” (quindi Snam) e la “rete nazionale di trasmissione dell’energia elettrica” (ovvero Terna).
 
Quindi né Enel né Eni sono considerate strategiche e degne di essere tutelate dalla golden share. Una scelta che in casa delle due società ha destato stupore. E, con tutta probabilità, qualche irritazione. Ma non ci sono reazioni ufficiali. Anche perché, si dice in ambienti governativi, la bozza in circolazione potrebbe subire modifiche, integrazioni e limature.
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