Di fronte ai potenziali, importanti, tagli al budget destinato alla Difesa, le Forze armate degli Stati Uniti dovranno “prepararsi al peggio”, affrontando una serie di provvedimenti drastici come il blocco delle assunzioni di civili, il rinvio di contratti sugli armamenti, la riduzione dei costi di manutenzione. Così il capo del Pentagono uscente, Leon Panetta, ha messo in guardia le forze armate sulle difficoltà attese per i prossimi anni.
Queste misure, secondo Panetta, sono necessarie perché il Pentagono sta affrontando “una tempesta di incertezza per il suo bilancio”: “Non abbiamo la minima idea di cosa sta per accadere”, ha commentato. “Questa incertezza, se non sarà risolta dal Congresso, influirà sul serio sulla nostra preparazione militare”, ha ammonito.
Secondo Panetta, la situazione di crisi è legata al fatto che il Congresso non ha saputo superare le sue divisioni interne per adottare il budget per la Difesa proposto per l’esercizio 2013. “Non abbiamo davvero altra scelta che prepararci al peggio”, ha insistito il capo del Pentagono, che sta per lasciare il suo posto all’ex senatore repubblicano Chick Hagel, appena nominato dal presidente Barack Obama.
