Il Pentagono ha progettato un nuovo modello di “bomba anti-bunker”, con caratteristiche più avanzate e sofisticate, capace di colpire e distruggere i siti nucleari iraniani. Anche i più nascosti e fortificati.
Secondo alcuni alti funzionari statunitensi citati oggi dal Wall Street Journal, lo sviluppo di questa potente arma sarebbe considerato fondamentale per convincere Israele della capacità di deterrenza americana nei confronti dell’Iran, in caso di fallimento della diplomazia.
Nelle ultime settimane, in numerosi incontri diretti e in videoconferenza, funzionari americani hanno mostrato a colleghi israeliani alcuni video di una prima versione di questa potente bomba anti-bunker, i risultati dei suoi primi test, e gli aggiornamenti apportati alle precedenti versioni.
“Speriamo di non doverla mai usare. Ma se sarà necessario lo faremo”, ha commentato un alto ufficiale statunitense a conoscenza dello sviluppo della nuova versione.
