E’ proprio l’anno di Twitter. Dopo uno strepitoso debutto in Borsa, la società dei cinguettii agguanta la prima posizione tra le tech companies dove è più bello lavorare, secondo il giudizio degli stessi dipendenti. La classifica delle Best companies to work è stilata da Glassdoor sulla base di interviste a chi per queste aziende lavora (o vorrebbe lavorare) e Twitter è prima tra le aziende del settore tecnologico e in assoluto seconda solo a Bain & co.
Nella lista delle grandi imprese, le tech companies (tutte americane, molte della Silicon Valley) si aggiudicano quasi la metà (22) delle 50 posizioni top. Dopo Twitter compaiono LinkedIn (n.3), Facebook (n.5), Google (n.8) e Orbitz (n.9); seguono Qualcomm (n.13), Riverbed Technology (n.17), Red Hat (n.23), National Instruments (n.28), Intel (n.33), Apple (n.35), Citrix Systems (n.38), NetApp (n.41), Texas Instruments (n.45), eBay (n.49).
A entusiasmare i dipendenti di Twitter è la cultura dell’azienda: il chief executive Dick Costolo punta molto sulla formazione dei manager e tiene in prima persona un corso trimestrale di management, promuove una cultura dell’autenticità, dell’accessibilità e della trasparenza.
Twitter ha scalzato così Facebook – fino all’anno scorso numero uno delle aziende hitech come miglior posto dove lavorare – che nel frattempo ha perso l’originario carattere di startup, per via dell’Ipo e della crescita di dimensione. Grande assente è Yahoo!, dove la Ceo Marissa Mayer sta introducendo importanti cambiamenti strategici ed esercita un forte effetto trainante, ma non così il resto del management. All’appello mancano anche molti colossi dell’It che proprio per le loro dimensioni sono stati giudicati dai dipendenti come lenti, incapaci di preservare una cultura dei valori e di coltivare le competenze al loro interno.
Ma in generale, secondo Glassdoor, le aziende della tecnologia, specialmente quelle di “nuova generazione” o legate a Internet, tendono a occupare posizioni di rilievo nella classifica perché i loro dipendenti sentono che il lavoro che fanno ha un impatto globale e godono di buoni stipendi e molti benefit, dalla palestra aziendale agli eventi di team building; elemento altrettanto importante, queste aziende tendono a produrre leader carismatici capaci di trascinare e entusiasmare chi lavora per loro.
