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Belen, Ruffini e Costantini. La staffetta di Italia1 in affanno

Questa settimana si è concretizzata la già annunciata rottamazione del pomeriggio di Italia 1.  Accantonati i telefilm americani la terza rete Mediaset ha puntato sui volti giovani della tv made in Italy.

La staffetta pomeridiana dura tre ore e a passarsi il testimone sono Paolo Ruffini con “Vecchi Bastardi”, il giovanissimo Federico Costantini con “Urban Wilde” e Belen Rodriguez con “Come mi vorrei”.

LO SPOT DI RENZI

Il nuovo pomeriggio di Italia1 ha avuto un testimonial d’eccezione, il premier Matteo Renzi che tra tagli e rottamazioni ha avanzato una nuova proposta: “Abolisco il vecchio pomeriggio di una volta” recita Renzi nel promo. “Abbiamo dato un taglio al pomeriggio della tv noioso. Noi proprio lo vogliamo rottamare!”. (GUARDA IL VIDEO)

L’inedito Renzi frutto del montaggio dei creativi di Mediaset promette di rottamare il pomeriggio della tv vecchia e noiosa “per qualcosa che ammalia”. Ed aggiunge: “noi vogliamo degli approfondimenti programmatici, scherzi di bastardi ottantenni, la città come una palestra, il diritto di essere più belli con gli altri”.

VECCHI BASTARDI

“Se il meglio del meglio di Italia1, nella sua fascia pomeridiana (ore 15.20), è “Vecchi bastardi”, allora è il caso che i vertici cambino campo d’azione, e si concentrino sulla coltivazione della canapa indiana”, ha commentato Riccardo Bocca su “l’Espresso”. Nel format, ribattezzato da Bocca come “un funerale delle buone intenzioni”, l’attore e conduttore Paolo Ruffini vigila su un gruppo di anziani signori che si aggira per le strade organizzando scherzi ai danni di giovani spavaldi.

E se in molti rimpiangono la vecchia programmazione

qualcuno però su Twitter sembra divertirsi:

URBAN WILDE

Alle 16.20 è la volta di Urban Wild, condotto dal giovane attore di “Come un delfino” e protagonista di “Ballando con le Stelle” Federico Costantini. Al centro del programma ci sono filmati provenienti da tutto il mondo con protagonisti i personaggi simbolo delle avventure metropolitane. Alle prese con la sua prima esperienza da conduttore anche Costantini ha dovuto subire il giudizio dei social network:

Ma piace molto alle teenager:

 
COME MI VORREI

Armata per sua natura dei segreti della bellezza Belen si prodiga per mutare l’aspetto esteriore e le capacità relazionali della protagonista di “Come mi vorrei”, in onda alle 17.10.

Un restyling completo che è stato così commentato: “Non basta uno stilista e un truccatore per far diventare un programma un successo, come i prodotti di Real Time Ma come ti vesti? e Guardaroba Perfetto. Se ne dovrebbero ricordare i dirigenti di Italia 1 che hanno deciso di realizzare il programma Come mi vorrei”, scrive su “Wired” Jessica Camargo Molano, Giornalista, esperta di social tv.

Forse potrebbe bastare allora semplicemente la bellezza di Belen? “Nessuno vuole essere bigotto, Belén è una bella ragazze e fin qui nulla da ridire, però, che senso ha esporre la bellezza dell’argentina proprio nei momenti in cui i protagonisti si trovano a riflettere e a vivere scelte difficili?”, continua la giornalista di Wired.

Invidia a parte la conduttrice dalle parole di Molano metterebbe in scena una parte che non le si addice: ”Oltre al format, a non funzionare è anche e soprattutto la conduttrice. Belén tenta di fare la sorella maggiore, quella che dovrebbe dare consigli giusti ai ragazzi che si presentano in trasmissione, ma risulta, invece, un’ aspirante psicologa, che si muove in un campo che, in realtà, non le appartiene”.

 

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