Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Lo sapete che Gianni Alemanno è pronto a sostenere Alfio Marchini?

Ma la destra romana s’è desta? Oppure no? Domanda più che lecita visto l’annaspare del sindaco Ignazio Marino che un po’ alla volta ha visto la sua giunta perdere pezzi su pezzi.

IL RADUNO DESTRORSO

Qualcuno se lo è chiesto questa mattina in un hotel del centro di Roma, dove l’ex sindaco della capitale Gianni Alemanno ha riunito una piccola pattuglia di ex sodali, forzisti e alfaniani, ufficialmente per promuovere in un manifesto il ruolo della Fondazione Alleanza Nazionale in vista dell’assemblea del 3 ottobre, ufficiosamente per rilanciare quel sogno di riconquista del centrodestra nazionale sotto l’insegna del partito nato dalle ceneri del Msi e che ora si vuole resuscitare una volta per tutte. Compito non facile ma l’obiettivo pare proprio quello: riacciuffare l’elettorato di destra prima che lo faccia del tutto Matteo Salvini per riagguantare Roma e, perché no, Milano, ha ammesso Alemanno nella hall dell’albergo.

CHI C’ERA (E CHI NON C’ERA)

Per il momento però sono piccole, quasi impercettibili, manovre nell’ombra, come dimostra l’assenza al raduno alemanniano di esponenti di spicco della destra, giovani e meno giovani. Di Giorgia Meloni neanche l’ombra, così come di qualche grande ex alla Francesco Storace per intendersi. Italo Bocchino, ex finiano di ferro in Futuro e Libertà, lui sì, c’era, anche se è rimasto abbastanza defilato. Alemanno, per nulla deluso dalle assenze, sa che la piccola rimpatriata romana, al netto della nostalgia per i bei tempi andati, potrebbe portare in seno i germogli di una possibile riscossa di quella destra suonata a dovere da Marino e dal Pd due anni or sono. Ora che però il sindaco ex chirurgo barcolla, l’occasione sembra ghiotta per rimettere in moto il motore fin qui inceppato. Anche se su Alemanno pendono accuse pesanti per l’indagine su Mafia Capitale: l’ex sindaco di Roma è indagato per il 416bis.

(LE ULTIME SORTITE DI ALEMANNO VISTE DA PIZZI. TUTTE LE FOTO)

VAI AVANTI, ALFIO (MARCHINI)

Ora però, stando così le cose, deve partire quel fine gioco di sponda in grado di allestire una coalizione vincente piuttosto che un’Armata Brancaleone. Qualcosa in questo senso si muove. Alfio Marchini? Alemanno ci pensa dieci secondi e poi ammette che “sì, ha tutti i requisiti per candidarsi, anzi è anche credibile come candidato. Ma deve partecipare alle primarie come tutti quelli che vogliono candidarsi alla guida. Non voglio decisioni a porte chiuse prese in un salotto”. Insomma, per il rampollo della famiglia di costruttori vicini all’ex Pci la porta è aperta ma non troppo, fa capire Alemanno. (COME MARCHINI SI ALLENA IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI. LE FOTO DI PIZZI…)

L’ALEMANNO PENSIERO SU TOSI E FITTO

E un riavvicinamento con Meloni, dopo gli stracci volati in seguito a Mafia Capitale? Un po’ incalzato dal cronista, Alemanno a capire che sì, ci sta pensando, tanto che una sorta di pax politica potrebbe arrivare già presto. E Flavio Tosi? E Raffaele Fitto? “Tutte iniziative centriste, serve qualcosa di più forte”. I giochi per il dopo Marino sono quasi aperti. Nell’attesa della prossima rimpatriata. (FITTO SGUINZAGLIA I LEONI BLU. LE FOTO DI PIZZI)

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

×

Iscriviti alla newsletter