Le città intelligenti, quelle a misura di cittadino, che offrono servizi innovativi e tecnologici e che provano a risolvere i problemi delle persone e delle aziende anziché accrescerli. In due parole “smart city”, l’espressione utilizzata per indicare quei centri urbani in grado di garantire uno sviluppo economico sostenibile e un’alta qualità della vita.
CITTA’ INTELLIGENTI PER UN MONDO MIGLIORE
Di tutto questo si parlerà lunedì 12 ottobre alla LUISS Guido Carli, a partire dalle 9,30, durante l’evento “Smart Cities for a better world”, organizzato da Formiche e Agol in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per i giovani. Un roadshow di quattro tappe che – dopo Roma – porterà l’iniziativa anche a Bari (il 26 ottobre), Milano (il 13 novembre) e Firenze (il 20 novembre).
EXPO LA PRIMA SMART CITY ITALIANA
Il 31 ottobre l’EXPO di Milano chiuderà i battenti dopo sei mesi. Alla fine avrà portato oltre 20 milioni di persone a mettersi in fila per visitare i padiglioni dell’Esposizione universale. A determinare questi risultati anche i servizi che EXPO è stato in grado di offrire ai suoi visitatori, le infrastrutture e le soluzioni approntate, che ne hanno fatto la prima smart city italiana.
TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLE PERSONE
Una storia italiana da approfondire il cui racconto sarà affidato ad Andrea Costa (EXPO 2015 Manager Telecom Italia). Nel suo intervento, Costa fornirà un dato per farsi un’idea di quello che è stato fatto: la copertura del sito espositivo con collegamenti a banda ultralarga fissa e mobile di ultima generazione, attraverso la posa di oltre 220 km di fibra ottica.
CITTA’ STUPIDE E CITTA’ INTELLIGENTI
All’evento parteciperà anche Francesco Grillo, consigliere del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, e professore della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Nella sua presentazione, la descrizione del declino dei centri urbani per come li conosciamo oggi e poi una distinzione – destinata a fare scuola – tra quelle che definisce “città stupide” e quelle che invece chiama “città intelligenti”.
UNA NUOVA MOBILITA’ INTELLIGENTE
Inevitabile che la creazione delle smart cities passi anche attraverso un nuovo modello di mobilità. Alla prima tappa del roadshow – a Roma – tale modello sarà delineato da Andrea Cardinali, presidente e amministratore delegato di Alphabet Italia. Gli elementi chiave che caratterizzeranno questo nuovo sistema, sono la multimodalità, la flessibilità e la condivisone ma anche la diffusione di una tecnologia verde che abbatta le emissioni nocive e l’adeguamento delle infrastrutture e della normativa.
L’ENERGIA CHE MIGLIORA LE CITTA’
Di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica parlerà – ma non soltanto – Anna Brogi di ENEL. Tanti gli spunti presenti nelle sue slides, come ad esempio quello che sprona “a mantenere le città sicure e resilienti affinché attraggano sempre più persone, opportunità e turismo”. Tra gli altri interventi, da segnalare anche quelli di Giampiero Gallo, consigliere economico del premier Matteo Renzi e professore di Econometria all’Università di Firenze, e di Laura Bononcini di Facebook.
