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Cosa pensano Di Segni, Gallagher e Pallavicini di libertà religiosa e sicurezza in Europa

Il Segretario della Santa Sede per i rapporti con gli Stati, Monsignor Paul Richard Gallagher, il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni e il direttore per il dialogo interreligioso della Moschea di Roma l’Imam Sergio Pallavicini, seduti uno accanto all’altro, in amicizia, a dialogare su temi fondamentali per la vita delle persone e il futuro della nostra società. L’immagine più nitida di cosa debba intendersi per libertà religiosa.

DI SEGNI E PALLAVICINI ALL’EVENTO DI AISES. LE FOTO DI PIZZI

FORTIFICARE LE RADICI EUROPEE

L’occasione di confronto fra i tre rappresentanti delle grandi religioni monoteiste è stata promossa da AISES (Accademia Internazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale) che ieri pomeriggio ha organizzato al Senato l’incontro dal titolo “Libertà religiosa, sicurezza e sviluppo in Europa“. A introdurre il dibattito è stato il presidente dell’associazione, Valerio De Luca, che ha sottolineato come il Vecchio Continente abbia iniziato a mostrare qualche scricchiolio: “L’Europa si è molto aperta all’esterno ma non si è fortificata nelle sue radici e nella sua identità. Ciò sta producendo nella nostra società ferite e problemi anche dal punto di vista della tolleranza religiosa”.

LE PREOCCUPAZIONI DI GALLAGHER

Sulla libertà religiosa nei sistemi democratici si è interrogato Monsignor Gallagher, che è partito da una considerazione di fondo: il fatto che “la separazione tra ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio, abbia contribuito a creare uno Stato nel quale ciascuno è libero di vivere la propria dimensione religiosa”. Anche in uno Stato del genere, però, accade che la libertà di fede degli individui sia danneggiata o compressa: “In Europa c’è una crescita dell’intolleranza nei confronti dei cristiani. In un contesto sociale come questo di accentuata apertura alla secolarità, la manifestazione della propria fede viene vista come problematica in troppi ambiti della società. Dobbiamo ricordare che ogni piccola limitazione alla libertà religiosa è un colpo alla democrazia”.

CHI C’ERA CON GALLAGHER, DI SEGNI E PALLAVICINI. LA GALLERY DI PIZZI

LE PAROLE DI DI SEGNI

Libertà religiosa vuol dire rispetto degli altri: di chi crede, di chi non crede e di chi professa una fede diversa dalla propria. Valori sui quali l’Europa non può permettersi alcun passo indietro neppure se “in altre zone del mondo i diritti religiosi vengono calpestati”. Tra i punti che Di Segni ha sollevato nel corso del suo intervento, c’è appunto il tema della reciprocità. In alcuni ambienti anche politici – ha osservato il Rabbino di Roma – c’è la tentazione di subordinare il riconoscimento di certi diritti al fatto che anche gli altri paesi a loro volta li riconoscano. In sostanza, dunque, il tentativo – anche solo teorico – di affermare che su questi temi esiste la reciprocità. Una tesi smentita con forza da Di Segni: “Sul tema dei diritti civili non esiste reciprocità. Siamo un paese civile che riconosce i diritti indipendentemente dal fatto che gli altri Paesi facciano lo stesso”.

COSA HA DETTO PALLAVICINI

Perché la libertà religiosa possa essere esercitata senza limitazioni di sorta e si possa parlare così di sviluppo armonioso della società europea, c’è una precondizione che deve essere rispettata. Ne è sicuro Pallavicini secondo il quale tutto comincia dalla sicurezza. “E’ la premessa necessaria di questo discorso. Senza sicurezza non c’è possibilità di condividere alcuna libertà e alcun progresso” ha dichiarato l’Imam che non ha mancato di affrontare i temi più difficili e di fare riferimento – seppur indirettamente – alle violenze in nome di Allah perpetrate dagli integralisti islamici e dall’ISIS. Secondo Pallavicini, i musulmani europei hanno una responsabilità importantissima. A loro spetta il compito di creare “una contro-narrativa con la quale riuscire a dimostrare che esiste un Islam europeo. Un Islam in grado di tutelare e difendere i valori del Vecchio Continente e – contemporaneamente – anche quelli della religione islamica”.

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