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Sfide, temi e protagonisti del Forum Public Affairs 2016

Come può la Pubblica Amministrazione sostenere le aziende nel percorso di crescita nazionale, e come possano le imprese riuscire a dare il proprio contributo per costruire il futuro del Paese? Sono queste le domande alla base del Forum Public Affairs, l’appuntamento fissato quest’anno per il 17 marzo, in cui i protagonisti del Public Affairs e della Comunicazione delle imprese incontrano i decision maker del mondo delle istituzioni, dell’informazione e dell’economia in una giornata densa di appuntamenti.

Ecco le sfide di quest’anno, i temi e i protagonisti coinvolti.

WELFARE AZIENDALE

Organizzato da Comunicazione Italiana, il “Business Social Media” italiano che realizza progetti editoriali, servizi online, ed eventi mettendo in relazione i decision maker e opinion leader, il Forum Public Affairs quest’anno ha scelto di mettere l’accento su due sfide fondamentali.

La prima è quella del welfare aziendale. “Riuscire a riportare al centro il cittadino lavoratore, con le sue necessità e potenzialità, in un’ottica di work-life balance, è infatti un’occasione irripetibile di innovazione sociale e culturale, con conseguenze positive in termini di produttività, crescita e competitività”, si legge sul sito ufficiale dell’evento.

Dopo i saluti di apertura di Fabrizio Cataldi, Fondatore di Comunicazione Italiana, prenderà così il via il talk condotto dal giornalista Filippo Di Nardo, dal titolo “Ridefinire il Welfare aziendale: i nuovi paradigmi dell’innovazione sociale”, in cui si metteranno al centro le persone per superare la visione paternalistica del welfare, in favore dell’introduzione di beni e servizi di natura sociale grazie alla contrattazione aziendale, alla luce delle recenti modifiche contenute nell’ultima legge di stabilita (leggi qui cosa cambia).

Interverranno al dibattito Andrea Ciarini, docente di sistemi di Welfare in Europa Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Cesare Damiano, presidente Commissione Lavoro Camera dei Deputati e presidente Lavoro&Welfare, Mario Di Loreto, Executive Vice President People Value di Telecom Italia, Emanuele Recchia, Head of Labour Policies & Industrial Relations, Welfare and People Care di UniCredit, Francesco Rotondi, Avv. Founding Partner LabLaw e Christian Vasino, Chief Human Resources Officer di Pirelli & C.

AGENDA DIGITALE

La seconda sfida è quella dell’Agenda Digitale: “Il 2020 si avvicina a passi veloci, e l’Italia, già in ritardo, rischia di restare indietro. La pena è quella di non essere protagonisti diretti della rivoluzione digitale 2.0, e di non riuscire a perseguire l’obiettivo della creazione di un Mercato Unico Digitale. Per questo si deve riconoscere la necessità di un intervento pubblico ponderato, che permetta alle imprese di dare un contributo importante in questo senso”, hanno scritto gli organizzatori.

Intitolato #Versoil2020. Accettare la sfida del digital single market per competere nel contesto globale, il secondo talk sarà condotto da Mirko Lalli, Consulente e formatore in comunicazione digitale. Interverranno Ernesto Ciorra, Head of Innovation and Sustainability Enel, Bianca Papini, Head of Regulatory Affairs Telecom Italia Media e Antonio Samaritani, Direttore Generale Agid – Agenzia per l’Italia Digitale.

OPEN TALK

Le conclusioni, dopo gli interventi di Diego Ciulli, Public Policy Manager Google Italy, e Cristiano Radaelli, Presidente ANITEC – Associazione Nazionale Industrie Informatica, Telecomunicazioni ed Elettronica di Consumo e di Paolo Coppola, deputato e presidente del Tavolo permanente per innovazione e agenda digitale italiana, toccheranno a Carlo Infante, presidente Urban Experience.

Per il programma completo e aggiornato consulta il sito ufficiale

È possibile registrarsi all’evento da qui

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