Alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, degli assessori Michele Civita e Fabio Frigeri e dell’amministratore unico della società Antonio Mallamo, è stato presentato il progetto Astral Infomobilità, ovvero il servizio che fornisce agli utenti in tempo reale tutte le notizie sul traffico e sulla viabilità della rete stradale del Lazio.
Tutti i giorni la sala operativa monitora le strade romane e regionali, comunicando con l’utente grazie a una serie di canali di comunicazione che vanno dalle radio ai social network. I cittadini infatti possono essere informati sul traffico attraverso una pagina Facebook dedicata, ad account Twitter e Youtube, a 80 radio del Lazio ogni 30 minuti, alle tv locali e il Tgr Lazio in onda su Raitre nel corso della trasmissione “Buongiorno Regione”, oltre che attraverso il sito web infomobilita.astralspa.it.
Per i mesi estivi sarà anche predisposta una App scaricabile gratuitamente da tutti gli smartphone con la quale non solo essere aggiornati, ma anche interagire creando itinerari di viaggio o segnalando via mail eventi riscontrati lungo il percorso praticato.
Le telecamere che monitorano la Regione a oggi sono 64, con l’intento dichiarato dall’amministratore Mallamo di arrivare ad almeno 300 per una copertura molto più capillare.
Il successo di questa operazione, “sarà strettamente legato al rapporto tra la raccolta dati, il controllo e l’aumento delle informazioni” dice il presidente Zingaretti che sostiene quanto sia fondamentale sperimentare nuove frontiere, cominciando proprio con l’implementazione delle telecamere.
“Un lavoro (Astal Infomobilità) che oggi inizia e che cambierà a seconda della capacità di cooperare insieme”, continua Zingaretti. “L’annuncio di questo servizio si inserisce nella strategia dell’efficientamento dei costi e aumento della qualità dei servizi. Nel Lazio in questi due anni e mezzo si sta portando avanti una grande riorganizzazione delle aziende. Un sistema di razionalizzazione che non ha voluto cancellare storie ed esperienze e ridurre i servizi, quindi nel nome della spending review tagliare i costi, facendo di meno, e lasciando sole le persone. L’idea è stata quella di efficientare e riorganizzare per offrire, come in questo caso, più servizi, ma in maniera più funzionale”.
Partecipata al 100% dalla Regione Lazio, l’Astral ha fatto partire il Var, Veicolo ad alto rendimento, da qualche mese, ovvero il censimento della rete viaria regionale e il catasto dinamico delle strade regionali, strumento essenziale per la pianificazione degli interventi e previsto dalla legge per decidere gli investimenti.
E come ha ricordato l’assessore Civita è prossima la fusione dell’Astral con Cotral patrimonio, sempre partecipata regionale, con la quale verrà a costituirsi una Società unica dei trasporti e delle infrastrutture. Con l’auspicio, afferma Civita, che la società possa diventare la futura Agenzia per la mobilità del Lazio, dotata di una banca dati che possa portare a dare ai cittadini anche informazioni sui treni e sul trasporto pubblico urbano.
