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William e Kate visitano la Porta di Brandeburgo a Berlino. Il video

William e Kate conquistano Berlino. La giovane coppia reale britannica è stata accolta da centinaia di persone alla Porta di Brandeburgo, sventolando bandierine tedesche e britanniche. La duchessa di Cambridge, elegantissima e sorridente, si è intrattenuta con le persone che la acclamavano come una diva. William e la moglie sono arrivati in Germania, dove si tratterranno per tre giorni, e hanno visitato il luogo simbolo di Berlino, insieme al sindaco della città Michael Mueller.

La prima tappa del tour di cinque giorni dei reali britannici in Europa è stata Varsavia. Il viaggio ufficialmente non ha alcun collegamento con le trattative per l’addio del Regno Unito all’Unione europea. I media britannici lo hanno già definito un “viaggio diplomatico per la Brexit”, una missione per ridare un po’ di tono alla reputazione della Gran Bretagna in Europa, proprio nei giorni in cui a Bruxelles è in corso il secondo round di negoziati fra la delegazione britannica e quella europea.

VI RACCONTO IL CAOS DEL REGNO UNITO POST BREXIT

Nel votare la Brexit, il popolo britannico si è prima stupito e poi allarmato della propria temerarietà. Il Paese è ora in uno stato somigliante a una crisi di nervi. L’istituzione a cui è normalmente demandato il ruolo di “valium nazionale”- la politica – è allo sfacelo. I partiti chiave sono decapitati e nel caos proprio mentre la prova della loro irrilevanza è davanti agli occhi di tutti.  Deve partire una delicatissima trattativa per gestire l’uscita, ma Bruxelles non è messa meglio. La Commissione è in tilt. La tracotanza di Jean-Claude Juncker non piace per niente ai tedeschi, come neppure il delirio del presidente francese François Hollande, che ammette candidamente di volere azzoppare l’economia britannica per scoraggiare eventuali altri “disertori”, e possibilmente intercettare almeno una parte dei flussi finanziari che ora transitano per Londra. La frettolosa nomina di un capo negoziatore: il belga Didier Seeuws, un oscuro apparatchik Ue di osservanza Junckeriana, pare sia stata bloccata dal Consiglio Europeo – i capi di stato dei paesi membri – scontento dell’eccessiva e infelice autonomia della Commissione.

(Video e testi Askanews)

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