Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

Da De Gasperi all’IA: come si scrive la storia. Lezioni di futuro
L’Europa (in)difesa. Tutte le mosse di Bruxelles

D’Alema e il governo del presidente, come bloccare un inciucio Renzi-Berlusconi

Grasso, D'alema

Un governo del presidente al quale tutti (o quasi) i partiti diano il loro contributo. Lo scopo di Massimo D’Alema, che oggi lancia la proposta sul Corsera, è dichiarato: bloccare l’inciucio post-voto tra Berlusconi e Renzi.

Il termine inciucio è entrato nel lessico politico, nel bene o nel male, con Massimo D’Alema. Ma oggi, per l’ex leader dem dell’era pre-renziana, è proprio l’inciucio il principale bersaglio da abbattere. La priorità è evitare un ritorno sulla scena del suo avversario principale, Matteo Renzi, come co-autore e manovratore di una grosse koalition.

Non stupisce quindi che le prime reazioni arrivino proprio dai renziani e non dagli “azzurri”. Berlusconi sa benissimo di non essere lui nel mirino. E poi, il Cavaliere continua a credere fermamente in una vittoria “en solitaire” del suo schieramento e in una affermazione di Forza Italia nella partita interna con Salvini.

Il cappello sull’ipotesi di governo del presidente, va detto, D’Alema l’aveva già messo nel  settembre scorso. Intelligenza politica e strategica, uniti a furbizia tattica, all’ex premier sono sempre state riconosciuti. E questa uscita ne è un esempio.

Al di là degli auspici di Berlusconi, l’ipotesi di una impasse post-voto è tutt’altro che peregrina. E, nonostante le dichiarazioni dei protagonisti, è ancora meno peregrina l’idea di un governo sulla falsariga di quello presieduto da Enrico Letta, ruolo che potrebbero ricoprire benissimo Calenda o lo stesso Gentiloni o un outsider di rango come Mario Draghi. A sorreggerlo sarebbe ancora una volta una maggioranza formata da Pd, Fi e quarte gambe centriste, oltre che dall’ala destra Salvini-Meloni, ammesso e non concesso che ci stiano. Sta di fatto che proporre oggi un governo del presidente significa precorrere un probabile scenario, mettersi al centro del dibattito politico e inserire un bel tema di riflessione, soprattutto per il Colle. Ma forse anche per Grillo, Di Maio e compagni.

×

Iscriviti alla newsletter

LE NOSTRE RIVISTE

formiche AirPress decode39 healthcarepolicy

SEGUICI SUI SOCIAL