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Fondazione Tim e InfoCamere uniti per i Neet

L’Italia si conferma, ancora una volta, il Paese europeo con il maggior numero di Neet (Not engaged in employment, education or training). Con una quota del 25,7% nella fascia di età tra 18 e 24 anni, infatti, il nostro Paese conquista l’amaro gradino più alto del podio, affiancato da Cipro (22,7%) e Grecia (21,4%). Ben più in basso, la media dell’Unione europea, con una percentuale del 14,3%. Il dato italiano, inoltre, sebbene in diminuzione rispetto al 2014, risulta in crescita rispetto al 2016. Più di un italiano su quattro, dunque, non studia e non lavora.

Per far fronte a questa maglia nera made in Italy, l’Associazione InnovaFiducia ha avviato NetForNeet, un progetto che propone lo sviluppo di una piattaforma digitale di coaching e formazione peer to peer per le digital skill destinata proprio ai giovani tra i 18 e i 29 anni che non studiano e non lavorano. L’obiettivo è proprio quello di sostenere i Neet, evitandone così il rischio di esclusione sociale attraverso la creazione di una community di riferimento e fornendo un collegamento diretto con il mondo del lavoro. Il progetto, che mira dunque a favorire formazione e occupabilità dei giovani in un mercato sempre più digitale, sarà sostenuto dalla Fondazione TIM, che dà la possibilità ai dipendenti dell’azienda di telecomunicazioni, attraverso l’Associazione InnovaFiducia e il bando ItaliaX10, di presentare progetti legati all’inclusione e sociale al territorio, ma anche orientati alla trasparenza, alla comunicazione e alla semplificazione.

La prima tappa di NetForNeet sarà un Hackathon che si terrà il 18 ottobre a Roma presso il Tempio di Adriano, organizzato con la collaborazione di Infocamere. L’evento coinvolgerà ragazzi fra i 18 e i 29 anni che saranno chiamati a progettare una piattaforma relazionale su cui condividere esperienze, entrare in rapporto con le aziende e condividere informazioni, con un approccio peer-to-peer e l’uso di più linguaggi espressi. Prenderanno parte all’iniziativa anche diversi atenei italiani, con ovviamente maggiore partecipazione dei dipartimenti legati alle materie tecnologiche e informatiche. Nessuno, però, sarà messo da parte: chiunque potrà portare con se un amico, purché faccia parte della fascia Neet.

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