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Ecco le novità di Leonardo tra l’aeroporto di Zurigo e le nuove tecnologie per gli elicotteri

Di Fulvio Moriani

Un contratto da 120 milioni di euro per il sistema di smistamento bagagli dell’aeroporto di Zurigo e un ampliamento dell’accordo con il Politecnico di Milano per nuove tecnologie dedicate agli elicotteri. Sono queste le ultime novità per il campione nazionale dell’aerospazio e difesa, Leonardo, l’azienda guidata da Alessandro Profumo.

IL CONTRATTO PER L’AEROPORTO DI ZURIGO

In consorzio con la società austriaca Motion06, la società di piazza Monte Grappa rinnoverà completamente il sistema di smistamento dei bagagli dell’aeroporto internazionale di Zurigo. Il valore del contratto ammonta a circa 120 milioni per la sola azienda italiana e a 150 milioni per l’intero consorzio. Come spiegato da una nota emessa da Leonardo, l’azienda sarà “responsabile della gestione complessiva del progetto, dello sviluppo e integrazione del sistema, nonché della fornitura delle macchine smistatrici cross-belt e dei sistemi informatici, mentre Motion06 fornirà alcuni importanti apparati”.

COLLABORAZIONE RAFFORZATA CON POLIMI

Con il Politecnico di Milano, Leonardo ha invece approfondito la collaborazione avviata nel 2016 con la firma dell’Innovation hub, accordo quadro di valenza pluriennale. Le nuove intese riguardano nuove tecnologie per gli elicotteri, un sistema predittivo per la manutenzione dei velivoli, e collaborazione nel campo del data analytics spaziale. Per l’ala rotante, gli studi si dedicheranno inoltre allo sviluppo di tecnologie sull’utilizzo di componenti innovativi di accoppiamento meccanico basati su nuovi materiali

GRANDI IMPRESE E UNIVERSITÀ DI ECCELLENZA

L’accordo costituisce un nuovo tassello del sistema di partnership tra grandi imprese e università di eccellenza, considerato dall’ateneo milanese e da Leonardo come un fattore determinante di sviluppo e crescita economica e culturale dell’Italia. Secondo il rettore dell’ateneo, Ferruccio Resta: “Il Politecnico di Milano si affianca in maniera strutturata alle maggiori realtà industriali per rendere il suo ambiente di ricerca sempre più permeabile alle esigenze delle imprese”. L’Innovation hub “creato con Leonardo – ha aggiunto – sta portando risultati concreti e significativi che confermano il nostro impegno e ci individuano ancora una volta come motore di innovazione nel sistema- Paese”.

Come sottolineato da Alessandro Profumo, amministratore delegato dell’azienda di piazza Monte Grappa: “In Leonardo investiamo su un’innovazione continua e sempre più collaborativa per sviluppare soluzioni sempre più efficaci e sostenibili per i nostri clienti e per il Sistema Paese. La collaborazione pluriennale con il Politecnico di Milano ne è un esempio concreto. Mettendo a sistema il nostro patrimonio di competenze con quelle del mondo accademico – aggiunge Profumo – possiamo accelerare i processi di innovazione e lo sviluppo tecnologico, creare sinergia e vantaggio reciproco per supportare la competitività dell’Italia”.

COMPONENTI INNOVATIVI

Oggetto della ricerca saranno i componenti innovativi di accoppiamento meccanico basati su nuovi materiali più leggeri, essenziali per consentire il trasferimento di carichi dal propulsore alla scatola di trasmissione principale dell’elicottero, al fine di apportare vantaggi in termini di costi di produzione e facilità di installazione. In effetti, come spiegato in una nota congiunta, in tal modo si otterrebbe a una significativa semplificazione del sistema meccanico, grazie all’utilizzo di un singolo componente flessibile anziché di un sistema articolato.

PROGETTO COMFORT E MANUTENZIONE PREDITTIVA

Poi, attraverso il progetto Comfort, Leonardo e PoliMi stanno sviluppando tecnologie utili per la riduzione delle vibrazioni e del rumore degli elicotteri, attraverso un uso coordinato di sistemi passivi e attivi. La piattaforma di riferimento per lo studio è rappresentata dall’elicottero rmedio AW139. Le attività di ricerca si concentrano sul rotore, sui sistemi di vincolo della trasmissione e sulla cabina stessa. Lo sviluppo di soluzioni idonee al raggiungimento dell’obiettivo include attività di simulazione e di validazione sperimentale della ricerca. Prenderà poi il via entro l’anno, nell’ambito dell’accordo, un innovativo progetto di manutenzione predittiva dello stato di salute degli elicotteri Hums (Health & usage monitoring systems). Si tratta di una tecnologia in continuo progresso il cui scopo è indicare preventivamente le anomalie di funzionamento, permettendo un incremento dei livelli di sicurezza e di riduzione dei costi di esercizio.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DATI SATELLITARI

Attraverso e-GEOS (partecipata da Telespazio 80% e dall’Agenzia Spaziale Italiana 20%), Leonardo ha inoltre siglato un ulteriore accordo con il Politecnico per lo sviluppo di strumenti di geo-informazione. Concluso nell’ambito dell’Innovation hub, l’accordo prevede lo sviluppo congiunto di prodotti e servizi innovativi di data analytics satellitari. La partnership consentirebbe a e-GEOS di offrire nuovi e potenti strumenti per l’analisi di dettaglio del nostro Pianeta a supporto di specifici settori di mercato: dalle assicurazioni all’agricoltura di precisione, dall’oil&gas alla difesa, dalla gestione delle emergenze fino a tutte le attività in cui è strategico il monitoraggio di asset distribuiti su vasta scala. Le tecniche di Intelligenza artificiale, sviluppate da e-GEOS in partnership con il Dipartimento di elettronica, informazione e bioingegneria (Deib) del Politecnico di Milano, dovrebbero dunque essere in grado di rivelare insight, trend e altre informazioni contenute nei dati satellitari integrati con informazioni generate da altre fonti.

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