Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Bindi, Clemente, Laudati, Screpanti e Toschi parlano di antiriciclaggio all’Istituto Sturzo. Foto

1 / 42
La presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi durante il confronto sulle nuove norme antiriciclaggio all'Istituto Sturzo
2 / 42
Il Comandante Generale della Guardia di finanza Giorgio Toschi
3 / 42
Il presidente dell’Istituto Luigi Sturzo Nicola Antonetti
4 / 42
Il Professor Isaia Sales, esperto di Storia delle mafie
5 / 42
Rosy Bindi e Nicola Antonetti
6 / 42
Giorgio Toschi
7 / 42
Giorgio Toschi e Nicola Antonetti
8 / 42
Giorgio Toschi
9 / 42
Rosy Bindi
10 / 42
Rosy Bindi insieme agli altri relatori
11 / 42
Il sostituto procuratore alla Direzione nazionale antimafia Antonio Laudati
12 / 42
Rosy Bindi mentre ascolta l'intervento di Antonio Laudati
13 / 42
Rosy Bindi e Antonio Laudati
14 / 42
Antonio Laudati
antiriciclaggio
15 / 42
Giorgio Toschi e Rosy Bindi durante il coffee-break
16 / 42
Giorgio Toschi e Rosy Bindi durante il coffee-break
17 / 42
Rosy Bindi durante il coffee-break
18 / 42
Vincenzo Mirko Carlone della Direzione Compliance BancoBPM
19 / 42
Il direttore dell'Unità di Informazione Finanziaria Claudio Clemente
20 / 42
Claudio Clemente con il Presidente nazionale del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo Gaspare Sturzo
21 / 42
Il comandante del III Reparto-Operazioni della Guardia di Finanza Stefano Screpanti
22 / 42
I relatori dell seconda sessione Clemente, Sturzo, Screpanti e Carlone
23 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
24 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
25 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
26 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
27 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
28 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
29 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
30 / 42
Alcuni ospiti presenti tra il pubblico
31 / 42
Gaspare Sturzo
32 / 42
Rosy Bindi e Gaspare Sturzo
33 / 42
Rosy Bindi, Gaspare Sturzo e Giorgio Toschi
34 / 42
Antonio Laudati e Gaspare Sturzo
35 / 42
Gaspare Sturzo e Giorgio Toschi
36 / 42
Stretta di mano fra Giorgio Toschi e Antonio Laudati
37 / 42
Giorgio Toschi saluta Antonio Laudati
38 / 42
Nicola Antonetti stringe la mano a Giorgio Toschi
39 / 42
Stefano Screpanti e Giorgio Toschi
40 / 42
Stefano Screpanti, Giorgio Toschi e Rosy Bindi
41 / 42
Rosy Bindi saluta Giorgio Toschi
42 / 42
Rosy Bindi saluta Stefano Screpanti
antiriciclaggio

L’8 novembre si è tenuto a Roma il convegno “La nuova disciplina antiriciclaggio”, confronto sulle nuove norme antiriciclaggio tra le massime autorità del settore. L’evento è stato organizzato dall’Istituto Luigi Sturzo e dal Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo (CISS). Insieme al presidente della Commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi, c’erano il Comandante Generale della Guardia di finanza Giorgio Toschi, il generale della Guardia di finanza (capo del terzo reparto operazioni) Stefano Screpanti, il Direttore dell’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) Claudio Clemente, il sostituto procuratore alla Direzione nazionale antimafia Antonio LaudatiVincenzo Mirko Carlone, della Direzione Compliance BancoBPM. I lavori sono stati introdotti dal presidente dell’Istituto Luigi Sturzo Nicola Antonetti, alla presenza del presidente del Centro internazionale Studi Luigi Sturzo (CISS) Gaspare Sturzo.

L’evento è stato organizzato pensando al decreto legislativo 90 del 25 maggio 2017, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale 140 del 19 giugno 2017. Si tratta del provvedimento che ha recepito nell’ordinamento italiano la quarta direttiva dell’Unione europea sull’antiriciclaggio ed è servito per ampliare e “stressare” il principio dell’approccio basato sul rischio. Si prevede che le misure volte a prevenire o mitigare il riciclaggio, oltre che il finanziamento del terrorismo, debbano essere proporzionate ai rischi effettivamente individuati. “Il decreto 90 ha apportato significative modifiche non solo sotto il profilo delle definizioni, ma anche per quanto riguarda gli adempimenti di adeguata verifica della clientela, dei controlli interni, degli obblighi di conservazione e delle misure sanzionatorie”, spiega il comunicato stampa. Una profonda innovazione che ha spinto il l’Istituto Luigi Sturzo a mettere attorno al tavolo i massimi esponenti delle autorità italiane.

(Foto di Giuseppe Leanza)

×

Iscriviti alla newsletter