Un´altra storia di figli probabilmente maltrattati dai genitori e poi misteriosamente scomparsi. Questa volta il nuovo capitolo riguarda il pubblicizzato caso della piccola inglese Madeleine McCann, scomparsa il 3 maggio del 2007 in Portogallo.La stampa britannica, fatto senza precedenti storici, ha dovuto chiedere pubblicamente scusa dopo avere pubblicato un´informazione imprecisa e infondata, che accusava i genitori della bambina, Kate e Gerry McCann, di essere coinvolti nella sua sparizione. I due sono stati dichiarati i principali sospetti della scomparsa dalla polizia portoghese da quando è stata trovata una traccia di sangue di Madeleine nella loro macchina.Ma non è stata un´iniziativa spontanea quella dei giornali Daily Express e Daily Star: la coppia McCann aveva portato in tribunale le testate per diffamazione. “Sappiamo che non ci sono prove per sostenere un´altra teoria: Kate e Gerry sono completamente innocenti e non hanno nessuna relazione con la scomparsa della figlia”, hanno scritto i giornali per scusarsi. Oltre a pagare quasi 700.000 euro come compenso per i danni.
La stampa inglese chiede scusa per la prima volta
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