Dopo anni di ‘test’ nel campo della moda, eBay gioca la carta fashion, e “la nuova era parte dall’Italia”. Le soddisfazioni economiche ci sono tutte, dato che nell’ultimo trimestre del 2013, il comparto moda del colosso statunitense del web ha registrato un fatturato – vale a dire il valore complessivo degli oggetti venduti – di 4,4 miliardi di dollari (3,1 miliardi di euro), pari a circa il 25% del turnover complessivo di tutte le categorie (l’ultimo esercizio si è chiuso con un giro d’affari complessivo di 16,05 miliardi di dollari e con un utile netto di 2,86 miliardi). A spiegarlo a Pambianconews è Claudio Raimondi, Head of Trading di eBay Italia, Francia e Spagna. “I risultati arrivano non solo a livello globale”, ripete, ma l’Italia gioca un ruolo chiave.
Qual è il valore del venduto del comparto moda in assoluto per eBay?
A livello mondiale, nell’ultimo trimestre del 2013 il fashion su eBay ha registrato un fatturato di 4,4 miliardi di dollari, pari circa al 25% del totale complessivo di tutte le categorie.
eBay è proprietario di ciò che vende o si tratta di una vendita in conto terzi?
eBay è il marketplace per eccellenza (e quindi non vende direttamente), il punto d’incontro tra domanda e offerta. eBay è il partner ideale per i venditori, perché è in grado di offrire tante opportunità di business e una garanzia di sicurezza e controllo per gli utenti. Oggi con eBay Moda nasce un servizio in più per gli utenti italiani: la possibilità non solo di acquistare le cose di cui si ha bisogno o che si amano, ma l’opportunità di trovare in eBay.it una guida per lo shopping cool e accattivante, dotata di invitanti gallerie di immagini e box tematici costantemente aggiornati che esplorano il mondo della moda.
Il venduto è diverso dal fatturato per eBay? In sostanza, di quale modello di business si tratta?
eBay svolge il ruolo di marketplace, ovvero di piattaforma all’interno della quale avvengono le transazioni tra venditori e compratori. Il punto di forza e distintività di eBay è di offrire supporto e opportunità al business dei venditori. eBay non vende direttamente agli acquirenti, ma favorisce le comunicazioni e le relazioni commerciali tra chi vende e chi acquista.
Quando è partito il business moda e quanto è cresciuto negli ultimi anni?
Molte sono le iniziative a livello mondiale che hanno segnato il percorso di eBay nel mondo della moda: nel maggio 2010 eBay ha collaborato per la prima volta con uno stilista di fama internazionale, presentando la Capsule Collection di Derek Lam. Tale iniziativa è stata poi seguita da altre collaborazioni simili con stilisti e designer (eBay Holiday Collective nel 2012, Valentine’s Collective nel 2013 e molte altre).
Ora sembra esserci una svolta.
eBay Moda, in Italia, segna la nascita di una nuova era, quella dell’Inspired Shopping, posizionando eBay come la destinazione online non solo per chi desidera fare acquisti, ma anche per chi è alla ricerca di ispirazione e intrattenimento. eBay Moda punta tutto sulla ricchezza e l’attualità dei contenuti offrendo costantemente agli utenti nuovi spunti per il proprio look. Si tratta di un radicale e progressivo cambiamento volto a posizionare eBay sia come partner ideale per i venditori, che come miglior luogo dove chiunque possa fare shopping, ispirarsi e informarsi, da qualsiasi dispositivo in tutta sicurezza.
Come si divide la torta del fatturato/venduto tra tutti i settori?
Su eBay.it, quindi dati relativi al territorio italiano, il Fashion è rappresentato dalla categoria Abbigliamento e Accessori, che ha raggiunto nel 2013 il terzo posto per numero di oggetti venduti, dopo il settore Tecnologia e quello dedicato alla Casa e all’Arredamento. Un risultato davvero notevole, basti pensare che nel 2013 è stato venduto un capo di abbigliamento ogni otto secondi e un paio di scarpe ogni 60 secondi.
