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Che cosa ha presentato Calcagno di Fastweb. Le foto

Sergio Scalpelli
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Sergio Scalpelli
Sergio Scalpelli e Alberto Calcagno
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Sergio Scalpelli e Alberto Calcagno
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Alberto Calcagno
Federico Ciccone
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Federico Ciccone
Riccardo Cavazza Rizzoli
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Riccardo Cavazza Rizzoli
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Lisa di Feliciantonio
Lisa di Feliciantonio
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Lisa di Feliciantonio
Michele Sarzana e Riccardo Cavazza Rizzoli
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Michele Sarzana e Riccardo Cavazza Rizzoli
Riccardo Cavazza Rizzoli e Sergio Scalpelli
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Riccardo Cavazza Rizzoli e Sergio Scalpelli
Sergio Scalpelli e Lisa Di Feliciantonio
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Sergio Scalpelli e Lisa Di Feliciantonio
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Sergio Scalpelli
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Riccardo Cavazza Rizzoli e Lisa Di Feliciantonio
Federico Ciccone
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Federico Ciccone
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Alberto Calcagno e Federico Ciccone
Sergio Scalpelli
Sergio Scalpelli e Alberto Calcagno
Federico Ciccone
Riccardo Cavazza Rizzoli
Lisa di Feliciantonio
Michele Sarzana e Riccardo Cavazza Rizzoli
Riccardo Cavazza Rizzoli e Sergio Scalpelli
Sergio Scalpelli e Lisa Di Feliciantonio
Federico Ciccone

Niente sarà più come prima. È questo lo slogan della campagna promozionale di Fastweb (che è anche l’hashtag della campagna #NienteComePrima) sulle nuove offerte per il mobile presentate lunedì 8 maggio.

“Il mercato mobile oggi in Italia è una giungla – ha spiegato l’amministratore delegato Alberto Calcagno nell’evento di lancio – e il consumatore non ha la certezza della propria spesa anche nel caso di pacchetti all inclusive”.

“Spesso al prezzo mensile di un abbonamento tutto incluso vanno aggiunti altri costi nascosti, come quelli per ascoltare la segreteria telefonica, per il servizio “richiamami”, o per controllare il credito residuo”, ha aggiunto Calcagno. “Inoltre, talvolta i costi extra soglia, cioè quello che si pagano nel caso di sforamento del tetto, e le telefonate da e verso l’estero hanno costi proibitivi”.

L’offerta di telefonia mobile di Fastweb, secondo l’amministratore delegato, si fonda su tre pilastri: “Trasparenza, libertà, senza limiti”. “È un’offerta, semplice, chiara e libera”, ha detto Calcagno, “senza costi nascosti, senza sorprese, senza vicoli e penali e con chiamate internazionali incluse verso oltre 50 Paesi”.

“Stanno per partire gli spot televisivi”, ha annunciato Calcagno. “Ci aspettiamo un’accelerata incredibile nel mobile, in vista dell’avvio del 5G, dove vogliamo svolgere un ruolo da protagonista. Nel lungo periodo puntiamo a raggiungere una quota di mercato del 3-5% nel mobile”.

Ecco le foto della presentazione con Calcagno, Sergio Scalpelli, direttore delle relazioni esterne e istituzionali, Lisa di Feliciantonio, capo della relazioni istituzionali, Federico Ciccone, direttore marketing e Riccardo Cavazza Rizzoli, manager of marketing mobile.

(Foto Sara Minelli/Imago Economica)

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