Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Il cardinale Raymond Leo Burke visto da Umberto Pizzi. Le foto

Raymond Leo Burke
1 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
2 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
3 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
4 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
5 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Guido Pozzo e Raymond Leo Burke
6 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Guido Pozzo e Raymond Leo Burke
7 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
8 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raffaele Farina e Raymond Leo Burke
9 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
10 / 14
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
11 / 14
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
12 / 14
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
13 / 14
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
14 / 14
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke
Guido Pozzo e Raymond Leo Burke
Guido Pozzo e Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke
Raffaele Farina e Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke (Umberto Pizzi)
Raymond Leo Burke
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)
Raymond Leo Burke (Imagoeconomica)

Subito dopo l’elezione di Bergoglio è cominciato il tramonto romano del cardinale Raymond Leo Burke. Il capitolo della tormentata saga maltese è solo l’ultimo atto. Ma non è detto che scenda il sipario sul porporato americano, il più esposto dei critici a questo pontificato. Anche perché potrebbe non convenire a Francesco.

In certi ambienti, Burke non è favorito per la sua simpatia verso Donald Trump: “Non sarà un presidente ispirato dall’odio”, dichiarava al Giornale in novembre. Poi ha ricevuto in casa sua a Roma il leghista e trumpiano doc, Matteo Salvini. Il New York Times ha pubblicato il 7 febbraio un articolo facendo intendere un patto atlantico tra il porporato e il falco di The Donald, Steven Bannon. Scopo della “cospirazione”? Mettere i bastoni tra le ruote alle riforme di Francesco. Singolare: un divorziato dalla vita famigliare complicata (Bannon) che si accorda con un cardinale difensore appassionato dell’indissolubilità del matrimonio (continua a leggere l’articolo di Andrea Mainardi).

(Foto: Umberto Pizzi e Imagoeconomica)

×

Iscriviti alla newsletter