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Aldo Moro nelle foto di Umberto Pizzi

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Sono ancora tanti i punti oscuri sulla morte di Aldo Moro, lo statista e presidente della Democrazia Cristiana ucciso dalle Brigate Rosse 41 anni fa. Il suo corpo senza vita fu trovato il 9 maggio dentro una Renault 4 lasciata in via Caetani, dopo la telefonata delle Br che ne segnalava la presenza.

“Aldo Moro – ricorda Raffaele Reina su Formiche.net -, cattolico impegnato in politica prima che essere un uomo pubblico, fu un limpido cristiano che condivise e interpretò fino in fondo la politica, secondo lo storico motto del suo grande amico Papa Montini (San Paolo VI): ‘La politica come la più alta forma di carità’. Così egli intese la sua azione di cattolico, di uomo politico, di esponente delle istituzioni. Uno statista. Presidente degli universitari cattolici e prestigioso, dopo De Gasperi, esponente politico della Dc con Amintore Fanfani, conosceva bene il valore e il significato di ‘dignità della persona umana’ e di ‘bene comune’. Conseguente a tale condotta, egli agì fino all’ultimo istante della sua vita” (leggi l’articolo completo).

Un vita dedicata alla politica, come testimoniano una serie di foto esclusive di Umberto Pizzi, che ricorda Moro con un uomo politico che non amava apparire né farsi fotografare in pubblico. Eppure alcuni scatti sono presenti nella gallery di Formiche.net: Moro assieme a Francesco Cossiga e Renato Rascel in occasione di uno spettacolo teatrale al Sistina.

Poi le foto del sequestro, avvenuto il 16 marzo 1978 in via Fani a Roma, teatro non solo del rapimento del presidente della Dc, ma anche dell’uccisione delle 5 guardie del corpo, Raffaele Iozzino, Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera e Francesco Zizzi.

Poi ancora i funerali di Aldo Moro, che si tennero il 13 maggio 1978, di cui si ricordano le parole dell’amico Papa Paolo VI: “E chi può ascoltare il nostro lamento, se non ancora Tu, o Dio della vita e della morte? Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità di Aldo Moro, di questo Uomo buono, mite, saggio, innocente ed amico; ma Tu, o Signore, non hai abbandonato il suo spirito immortale, segnato dalla Fede nel Cristo, che è la risurrezione e la vita. Per lui, per lui” (qui la preghiera completa).

Ecco tutte le foto di Umberto Pizzi.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata

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