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Vi racconto il frizzante dibattito tv fra Hillary Clinton e Donald Trump

Prima i fatti, poi le opinioni sul dibattito di stanotte. I FATTI Dopo la reciproca dimostrazione di freddezza e disistima (i due candidati, entrando in scena, non si stringono neppure le mani), l’inizio è fiacco e sbilanciato: lei molto sicura e presidenziale, lui più teso ed esitante. L’atmosfera si accende appena viene sollevato il caso del sex-tape: Trump ripete più…

Al Ghad FM, la radio che combatte Isis a colpi di musica pop e calcio

Si chiama Alghad FM la radio indipendente che sfida i terroristi dello Stato islamico con canzoni di musica pop, commenti calcistici, consigli di bellezza e salute. Le frequenze dell’emittente partono dal Kurdistan iracheno e si possono ascoltare fino a Mossul, bastione del Califfato in Iraq. Il direttore della radio si fa chiamare Mohammed al-Musalli. Ha 28 anni, ha studiato ingegneria…

Chi ha vinto e chi ha perso il secondo dibattito tv fra Clinton e Trump

E’ cominciato senza stretta di mano, il secondo dibattito tra i candidati alla Casa Bianca democratico Hillary Clinton e repubblicano Donald Trump. La stretta di mano c’è stata alla fine, più dovuta che voluta, oltre al consueto intreccio di saluti familiari. Sul palco dell’Università di St. Louis, nel Missouri, Trump s’è presentato con la cravatta rosso repubblicano, Hillary con un…

Siria, ecco come Iran e Russia sostengono le milizie sciite pro Assad ad Aleppo

A fine settembre lo sceicco Akram al Kaabi, il capo politico del gruppo paramilitare iracheno Harakat Hezbollah al Nujaba e vecchia conoscenza delle carceri americane in Iraq durante l'occupazione, s'è recato ad Aleppo per visitare le sue truppe e fare un rapido briefing dell'offensiva. In un video diffuso su Youtube con chiari fini di propaganda, si vede il turbante bianco candido (perché…

Vi racconto come si muove l'Iran fra Russia e Stati Uniti

Teheran è il cuore pulsante dell'Iran, le sue strade e metropolitane sono come un sistema venoso in cui ogni secondo la vitalità del Paese si rinnova. La città conta, compresa l'area metropolitana, 13 milioni di abitanti. È un coacervo di contraddizioni che raccontano molto dell'antica Persia. In fondo basta prendere una delle numerose linee della metropolitana della città per fare…

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Ecco le foto sulle atrocità di Assad in Siria

Un solerte commesso, all’ingresso, avverte, come in certe opere documentarie: le immagini sono scioccanti, potrebbero turbare la vostra sensibilità. Chi varca la soglia ne è consapevole: in una stanza bianca come un reparto d’ospedale, nel complesso del Maxxi di Roma, c’è l’orrore: ventisette pannelli fotografici (50 x 70 cm) che raccontano l’orrore. Quello che manca, a livello collettivo, nelle opinioni…

Cosa fa l'Europa per Aleppo?

Durante la plenaria del Parlamento Europeo, mercoledì 5 ottobre, il liberale ex primo ministro belga e ora presidente del raggruppamento UE Alde Guy Verhofstadt ha dipinto con lucidità la situazione attuale di Aleppo, la seconda città della Siria dove imperversano da due settimane i combattimenti tra regime e ribelli. Un paradigma della situazione generale del conflitto, "non stiamo facendo niente per…

Perché gli Stati Uniti hanno sospeso i colloqui con la Russia per la pace in Siria

"Gli Stati Uniti hanno sospeso la partecipazione nei colloqui bilaterali con la Russia che sono stati stabiliti per sostenere la cessazione delle ostilità" in Siria. È questa la dichiarazione che segna il futuro: parole dell'ammiraglio John Kirby, portavoce del dipartimento di Stato americano. Con la sospensione dei colloqui di pace tra Mosca e Washington salta, di conseguenza, anche la possibilità che…

Ecco come i turchi entrano sempre più in Siria

Ahmed Osman è il loquace comandante del gruppo di ribelli siriani Sultan Murad, brigata turcomanna inclusa nel Free Syrian Army, che combatte il regime e lo Stato islamico. Lunedì in una registrazione audio inviata alla Reuters Osman diceva: "Se tutto va bene nel giro di 48 ore saremo a Dabiq". Presa così sembra una normale dichiarazione operativa, ma invece va contestualizzata perché…

Gli Stati Uniti non controllano i ribelli in Siria, e Mosca ci fa politica

Il principale argomento di scontro usato dalla Russia per fare pressione politica sugli Stati Uniti è l'incapacità di Washington di avere il controllo completo dei propri partner in Siria. È il motivo della rottura diplomatica in corso, questione che ha assunto i toni ben poco diplomatici con cui funzionari di vario livello del Cremlino, su su fino ai ministri di Esteri…

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