Sarà il primo barcamp in quella che a titolo speciale è “l’Università del Papa”. Domani, sabato 20 ottobre, dalle 8.30, la Pontificia Università Lateranense ospita InNovaCamp, un dibattito destrutturato, barcamp appunto, che coinvolge oltre cinquanta università ed esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e della ricerca. La regola è quella cara all’associazione ItaliaCamp che, in collaborazione con la Lateranense, organizza l’evento: ogni rappresentante selezionato avrà a disposizione cinque minuti per presentare la sua idea sul tema del giorno, “Salvezza e dannazione: proposte e soluzioni anti crisi”. Quattro le sessioni del dibattito: crescita e sviluppo; impresa e lavoro; ambiente ed energia; ricerca, scienza e tecnologia.
Le migliori proposte saranno raccolte nel primo Rapporto sull’Innovazione Sociale redatto dal Centro di Ricerca Internazionale per l’Innovazione Sociale “ItaliaCamp”.
L’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è quello di identificare i tratti di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale del Paese. Modello che potrà ridurre le forti disuguaglianze sociali ed economiche che caratterizzano le società contemporanee ed evidenziare quale elemento imprescindibile della crescita condivisa e della riscoperta del lato umano della persona, la rilevanza del confronto tra i diversi “credo” culturali, economici, religiosi e politici.
A benedire gli intenti della manifestazione un ospite d’eccezione, Zygmunt Bauman, il filosofo del celebre concetto di Modernità liquida, che aprirà i lavori con una lectio magistralis.
