In poche tempo il Paese ha trovato non solo un Presidente della Repubblica, ma anche un primo ministro. Il treno della rifondazione è partito. Sarà una battaglia dura, derubricata a battaglia interna, in politichese libanese, ma di lì passerà la possibilità di rifare del Libano il terzo polo tra gli opposti dispotismi arabi. Una via alla modernità araba si intravede, tra infinite resistenze ovviamente. La riflessione di Riccardo Cristiano
Esteri
Gaza: il cessate il fuoco è vicino? L’incrocio Biden-Trump produce reali possibilità
Gli Usa vedono nella tregua a Gaza un nodo della stabilità strategica in Medio Oriente. Per interessi convergenti, Biden e Trump sembrano coordinati pressando un’intesa che porta Netanyahu e Hamas (e Iran) a scelte cruciali
L’eredità di Trieste e la lezione per le città globali del futuro. La riflessione di Volpi
Trieste è stata un precursore del concetto di frontiera mobile, una lezione che oggi risuona nelle città globali e negli spazi virtuali. Il suo sviluppo, plasmato dai flussi migratori e dalle dinamiche economiche internazionali, anticipa le sfide contemporanee: dalle trasformazioni urbane alle nuove gerarchie economiche legate alla digitalizzazione e alla tecnologia. In un mondo dove le frontiere non separano più, ma connettono, Europa, Stati Uniti e Cina competono per il dominio tecnologico e spaziale, definendo il futuro delle economie globali. La riflessione di Raffaele Volpi
Revocati gli arresti per Abedini. La decisione del ministro Nordio
Il ministro della Giustizia ha chiesto la revoca degli arresti per l’ingegnere iraniano detenuto in Italia su richiesta degli Stati Uniti. Secondo la nota diramata dal dicastero l’articolo 2 del trattato di estradizione Usa e Italia può dar luogo all’estradizione solo per reati punibili secondo le leggi di entrambe le parti contraenti, “condizione che, allo stato degli atti, non può ritenersi sussistente”
Diplomazia araba e interessi globali. Il vertice di Riad sulla Siria post-Assad
Il vertice di Riad segna un momento cruciale per la Siria post-Assad, con la partecipazione di attori regionali e internazionali. L’Arabia Saudita assume un ruolo centrale nella stabilizzazione del Paese, mentre la comunità internazionale discute il futuro politico e gli aiuti umanitari
Medio Oriente. Anche Trump vuole il cessate il fuoco
Trump, con Biden, pressa Netanyahu: cessate il fuoco entro il 20 gennaio, con scambio di ostaggi. Washington vuole un accordo per porre fine alla guerra di Gaza, anche se Hamas resterà un obiettivo condiviso con Israele
Così Belgrado si distacca (in parte) dal mercato della difesa russo
La Serbia ha annunciato la sospensione di alcuni contratti di armamenti russi, citando difficoltà tecniche e politiche legate alle sanzioni occidentali contro Mosca. Belgrado guarda ora a nuovi partner come Francia, Israele e Cina per modernizzare le proprie forze armate
Inclusione e dialogo. L'eredità di Del Re per il Sahel
Emanuela Del Re ha lasciato da poche settimane il ruolo di Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Sahel e racconta a Formiche.net i suoi tre anni di mandato. Un bilancio del ruolo europeo nella più difficile regione dell’Africa, pensando al futuro del continente (legato anche al Piano Mattei?)
Fra primavere arabe e Golan. Il Medio Oriente letto da Valori
Le primavere arabe sono state un mezzo per ridefinire gli equilibri di potere nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, favorendo il neo-ottomanesimo e alimentando conflitti regionali
Turchia e San Marino, un rapporto sempre forte. Scrive Girelli
Le celebrazioni della fondazione della Repubblica, avvenuta centouno anni fa, sono un momento esemplificativo dei buoni rapporti che intercorrono tra il Titano e lo Stato anatolico