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F-35 all’India. Ecco cosa significa la proposta di Trump

Mentre l’India firma nuovi accordi con gli Stati Uniti, Donald Trump rilancia e apre alla possibilità di autorizzare Nuova Delhi ad acquistare i caccia di quinta generazione. Nel frattempo, l’India continua a ridurre la sua dipendenza dall’import di armamenti russi e a sviluppare una propria industria della Difesa domestica

Von der Leyen sposa la linea dell'Italia. Fuori la Difesa dal Patto di stabilità

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’intenzione di proporre l’esclusione delle spese per la difesa dai vincoli del Patto di stabilità. L’iniziativa, che punta a incentivare gli investimenti militari in linea con gli obiettivi Nato, è stata accolta con favore dall’Italia, che da tempo sostiene la necessità di strumenti finanziari comuni in ambito difesa. La mossa risponde anche alle pressioni di Washington e segna un primo passo verso un nuovo assetto strategico europeo

Make Nato Great Again. Così Hegseth presenta l’Alleanza Atlantica dell’era Trump

Mentre Mosca e Washington valutano le basi per un possibile negoziato sulla fine della guerra in Ucraina, il segretario alla Difesa Usa si rivolge agli alleati e spinge per un maggiore impegno europeo sulla sicurezza. Spesa militare al 5% del Pil e primaria responsabilità nella difesa sono le prime richieste di quello che si prospetta essere un dialogo lungo e complesso. Un nuovo equilibrio nei rapporti transatlantici si profila all’orizzonte, con Washington pronta a ridisegnare il ruolo dell’Europa nella difesa del continente

Il focus Usa è sul Pacifico, ora tocca all’Europa difendersi. La lettura di Caruso

Di Ivan Caruso

La lunga telefonata tra Trump e Putin e le dichiarazioni del segretario alla Difesa americano Hegseth segnano una svolta epocale negli equilibri mondiali. Gli Stati Uniti si preparano a ridurre drasticamente il proprio impegno militare in Europa per concentrarsi sulla sfida cinese nel Pacifico, mentre Mosca vede aprirsi nuovi spazi di manovra diplomatica. L’Ucraina dovrà probabilmente accettare dolorosi compromessi territoriali in cambio di garanzie di sicurezza, ma è l’Europa a trovarsi di fronte alla sfida più grande: costruire in tempi rapidi una vera autonomia strategica e difensiva. L’analisi del generale Caruso, consigliere militare della Sioi

Spese militari, la Russia accelera e l’Europa tentenna. Quali implicazioni per la Nato?

Mentre le spese militari globali si confermano in aumento, la Russia registra una crescita percentuale maggiore rispetto ai Paesi europei, i quali sono chiamati a uno sforzo maggiore in sede Nato. Nel frattempo, i poderosi investimenti sulle capacità produttive creano interrogativi sulle intenzioni di Mosca nel medio periodo, mentre i servizi segreti danesi lanciano l’allarme sul rischio di un attacco russo all’Europa entro i prossimi anni

Ecco perché la riforma dell’export militare resta necessaria. Parla Festucci

La riforma della legge 185/90 sulle esportazioni della Difesa non riduce il controllo governativo, ma lo rafforza, passando la responsabilità decisionale da un singolo funzionario a un comitato interministeriale guidato dal premier. A sostenerlo è Carlo Festucci, segretario generale di Aiad, che analizza le critiche e ribadisce la necessità di garantire efficienza e competitività a un settore chiave per l’economia italiana

Leonardo, Rheinmetall o realtà d’oltreoceano? Chi punta su Iveco Defence Vehicles

L’annuncio dello spin-off di Iveco Defence Vehicles da parte dell’ceo del gruppo Iveco, Olof Persson, ha acceso i riflettori su un possibile riassetto dell’industria della difesa terrestre. L’operazione potrebbe favorire un consolidamento strategico nel settore, con Leonardo e Rheinmetall tra i potenziali acquirenti. Intanto, anche partner internazionali, inclusi gli Usa, riflettono sulle potenzialità dell’asset

Bilancio 2024 di Ala. Produzione in crescita, ora si punta ai mercati esteri

Ala chiude il 2024 con ottimi risultati, registrando un valore della produzione di 290,8 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto al 2023. L’azienda consolida la sua presenza nei principali mercati europei e punta all’espansione in Nord America, Asia e Medio Oriente. La marginalità migliora, mentre la posizione finanziaria netta si attesta a 48 milioni di euro, riflettendo investimenti strategici per la crescita

Meno controllo, più autonomia. Il nuovo software per sciami di droni

Il programma rappresenta un cambio di paradigma nel controllo degli sciami di droni, passando da un modello di supervisione diretta a uno in cui il software prende decisioni strategiche in tempo reale, lasciando all’operatore solo la supervisione generale

Impegni Nato e sostegno all’Ucraina. L'incontro a Bruxelles tra Crosetto e Hegset

Bruxelles diventa il fulcro della Difesa transatlantica con il Gruppo di contatto per l’Ucraina, presieduto per la prima volta dal Regno Unito, e la ministeriale della Difesa Nato. Per l’Italia, il ministro Crosetto dovrà affrontare il nodo del budget, con Trump che spinge per il 5% del Pil e Rutte che mira almeno al 3%. L’ipotesi di un incontro con il nuovo segretario alla Difesa Usa, Pete Hegset, potrebbe rappresentare un’occasione per l’Italia per presentare le sue posizioni e rafforzare ulteriormente la cooperazione strategica con gli Usa

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