Skip to main content

Il Maxxi apre le porte ai vincitori del premio di Federculture

Oggi, 15 gennaio, il Maxxi, celebra l’inaugurazione della mostra “Centro-Periferia”, giunta quest’anno alla sua sesta edizione. Gli artisti presenti sono l’italiano Riccardo Giacconi, Yael Duval (Repubblica Dominicana), Ovidiu Leuce (Romania) e Ekaterina Maximova (Russia), vincitori del concorso internazionale per giovani creativi promosso da Federculture, che ha l’obiettivo di scoprire e promuovere nuovi talenti dell’arte contemporanea. Oltre 500 giovani artisti da tutto il mondo hanno inviato le loro opere: 28 sono stati selezionati come finalisti e, tra questi, solo 4 sono stati selezionati come vincitori dal comitato scientifico e dalla giuria popolare, aggiudicandosi la possibilità di esporre in mostre personali.

Al momento della premiazione avrà luogo la performance di luci e suoni “La valigia dei sogni”, dell’artista Valeria Catania. A seguire Confagricoltura Torino e i viticoltori di Erbaluce di Caluso offriranno una degustazione di prodotti enogastronomici docg del Piemonte.

Ma chi sono gli artisti vincitori, e quali opere saranno visibili? Yael Duval nasce nel 1983 nella Repubblica Dominicana, vive e lavora tra Santo Domingo e Torino. Il suo percorso artistico è influenzato dall’intreccio delle culture latino-americana, europea ed africana, la sua visione si nutre di diverse identità, della giustapposizione di realismo e immaginario. L’opera vincitrice, Seňora ensacada, fa parte di una serie di fotografie in digitale dedicate al modo tradizionale di vestirsi per andare in chiesa, in occasione della ricorrenza del giorno della Vergine dell’Altagrazia, alla Basilica di Higuey, una festività molto sentita. Fedeli da ogni parte del territorio dominicano si recano ogni 21 gennaio presso la Basilica per pregare e fare importanti promesse.

Riccardo Giacconi, classe 1985, marchigiano di San Severino, ha studiato arte all’Università Iuav di Venezia, alla Bristol Uwe ed alla New York University. L’opera vincitrice di Giacconi è un’installazione intitolata “L’altra faccia della spirale”. Il titolo riprende la traduzione italiana di Second foundation, romanzo di fantascienza della Trilogia della Fondazione di Isaac Asimov. Nel video, sei partigiani italiani della seconda guerra mondiale leggono alcuni estratti della trilogia, pubblicata in Italia a partire dal 1963. Ciascuno dei paesaggi presentati nel film fu teatro di un episodio della Resistenza nel maceratese. La colonna sonora include estratti da Fantastic Voyage, film del 1966 di cui Isaac Asimov scrisse una versione letteraria.

Ovidiu Leuce nasce nel 1981 a Zalau in Romania, vive e lavora a Roma dove ha compiuto gran parte della sua formazione artistica. Il lavoro vincitore, Postcards, è un progetto in fieri iniziato nel 2012 per il ciclo di eventi “Idee migranti” al Museo Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma. Alla base di queste opere su carta c’è un vasto archivio di immagini attinte dai media o da foto di famiglia, legate all’esperienza dell’immigrazione. Le immagini sono ritagliate, dipinte ed incollate su fogli di carta con spessore e qualità diverse. Il risultato sono piccole composizioni, pagine di un diario al tempo stesso personale e collettivo. Nulla viene spiegato o documentato, i personaggi, gli oggetti, galleggiano in spazi indefiniti, costruiti solo da pennellate veloci di colore.

Ekaterina Maximova, classe 1982, è nata a Mosca dove sviluppa la sua passione per la fotografia. L’opera vincitrice Cloister on the lake Kenozero in Archangelsk region è un progetto fotografico di indagine e narrazione della storia esistenziale di Natalia e Wladimir, che lasciarono Mosca cinque anni fa per vivere lontano dalla civiltà e ritirarsi in preghiera. L’artista, senza mai mostrare i loro volti per volontà dei soggetti di non essere riconosciuti, sintetizza in tre scatti la loro quotidianità e l’essenza della loro scelta di vita. Natalia e Wladimir pescano, costruiscono con le loro mani una casa moderna, nutrono le pecore e i polli. Credono in Dio e vogliono essere lasciati in pace. Le foto sono state scattate nel 2013 e presentate in Russia, al “Photo Festival” di Perm.

La mostra dei vincitori di “Centro-Periferia” sarà visitabile gratuitamente fino al 22 gennaio presso lo spazio Corner D del Maxxi di via Guido Reni. All’opening di questa sera saranno presenti il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, la Presidente del Maxxi Giovanna Melandri, il Presidente di Federculture Roberto Grossi, gli Assessori alla Cultura di Roma Capitale e della Regione Lazio Giovanna Marinelli e Lidia Ravera.

CONDIVIDI SU:

Gallerie fotografiche correlate

Analisi, commenti, scenari

Formiche è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004. Nato come rivista cartacea, oggi l’arcipelago Formiche è composto da realtà diverse ma strettamente connesse fra loro: il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line Formiche.net, le riviste specializzate Airpress e Healthcare Policy e il sito in inglese ed arabo Decode39.

Formiche vanta poi un nutrito programma di eventi nei diversi formati di convegni, webinair, seminari e tavole rotonde aperte al pubblico e a porte chiuse, che hanno un ruolo importante e riconosciuto nel dibattito pubblico.

Formiche è un progetto indipendente che non gode del finanziamento pubblico e non è organo di alcun partito o movimento politico.

LE NOSTRE RIVISTE

Copyright © 2024 Formiche.net. – Base per Altezza srl Corso Vittorio Emanuele II, n. 18, Partita IVA 05831140966 | Privacy Policy.

Powered by