Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche

 About Gennaro Malgieri

Giornalista, scrittore e viaggiatore ha svolto una lunga ed intensa attività politica. Insegue le idee, la musica e l'arte. Autore di venticinque saggi e di quattro raccolte di poesie, ha fondato nel 1997 la rivista di cultura politica conservatrice "Percorsi" ed ha diretto i quotidiani "Secolo d'Italia" (1994-2004) e "L'Indipendente" (2005-2006). Parlamentare per tre legislature, ha fatto parte di diversi organismi rappresentativi internazionali. Consigliere d'amministrazione della Rai per tre anni. Scrive per giornali, periodici e siti on line. Dirige tre collane di libri per altrettanti editori. Ama il calcio, tifa per il Napoli, segue con passione il Benevento. Cultore di jazz e di musica barocca, considera il musicista estone Arvo Pärt il più grande e geniale compositore contemporaneo di musica sacra. Percussionista, oltre la batteria suona il djembé, il darbuka, i tabla. Vive tra Roma, Parigi ed il suo paese natale Solopaca, nel Sannio, dove si dedica alla ricerca di storie locali.

Torniamo ad Hammamet. Bettino Craxi tra noi. I saggi di Spiri e Martelli

Torniamo ad Hammamet. Vent’anni dopo. E non si capisce per scoprire che cosa non si sia già scoperto. Intorno all’umile tomba di Bettino Craxi che guarda il Mediterraneo e l’Italia si affolleranno, anche quest’anno, tutti gli interrogativi che ci hanno accompagnato dagli anni della caduta e poi dell’esilio volontario fino a quelli dopo la morte. Forse varrebbe la pena chiudere…

Addio a Roger Scruton, il filosofo difensore della civiltà europea e occidentale

Si è spento domenica, dopo sei mesi di malattia, il filosofo conservatore britannico Roger Scruton. Aveva 75 anni (era nato a Buslingthorpe, nel Lincolnshire, dove è morto, nel febbraio del 1944). Soltanto un paio di giornali italiani hanno ritenuto di darne notizia. Eppure lo studioso aveva pubblicato nella nostra lingua numerosi saggi che avevano suscitato una discussione piuttosto ampia sul…

Le grandi strade che hanno connesso le civiltà. Ritorna il saggio di Franck e Brownstone

Per comprendere la storia e la politica, il cammino dei popoli e la loro mescolanza, lo sviluppo delle culture e l’integrazione tra le religioni, il sincretismo e le divisioni, è necessario conoscere la geografia. Purtroppo, insieme con la storia, della quale è stata per secoli “gemella”, la geografia non si studia quasi più. Nelle scuole primarie e secondarie è come…

Macron assediato perde il controllo. L'analisi di Malgieri

Dopo sei settimane di agitazioni, culminate ieri in decine di manifestazioni in tutta la Francia, alle quali hanno preso parte centinaia di migliaia di persone, riprendono le trattative sulla riforma delle pensioni. In un Paese bloccato (metropolitana a scartamento ridotto, autobus rari e discontinui, taxi che si fanno attendere fino a quarantacinque minuti), percorso da una folla imbestialita ed un…

Dall'anno cinese al secolo asiatico. Il tramonto dell’Occidente e il destino dell'Africa

Il 2019 è stato, senza alcun dubbio, l’“anno cinese”. Quello che verrà potrebbe essere il preludio al “secolo asiatico”. E, dunque, alla subalternità dell’Occidente sia sotto il profilo economico-finanziario che sotto quello tecnologico-militare. L’avventura geopolitica cinese sta dilatando le sue ambizioni al punto di coinvolgere le regioni centrali dell’Asia, limitare l’influenza russa verso le aree estreme dell’Est, stringere patti sempre…

Alceste De Ambris e Sergio Panunzio. Due protagonisti del Novecento

L’invenzione del Novecento la si deve ad alcuni movimenti politici e di pensiero che costituiscono oggi il fondamento del “pensiero critico” contro il “pensiero unico”. Tra esso il dannunzianesimo, concretizzatosi nell’impresa di Fiume, ed il sindacalismo rivoluzionario che, insieme al nazionalismo corradiniano, innovò profondamente la politica italiana agli inizi del secolo scorso. Sul primo fenomeno quest’anno, in occasione del centenario…

Macabro ballo algerino dopo la morte di Gaid Salah? L'analisi di Malgieri

L’Algeria s’interroga sul suo futuro. E lo vede nero. Come il lutto che l’avvolge da stamattina alle 6 quando il capo dello Stato maggiore dell'Esercito popolare nazionale dell’Algeria, Ahmed Gaid Salah, è deceduto per un attacco cardiaco. Dapprima l’indiscrezione aveva fatto il giro dei circoli del potere, ma nessuno aveva confermato. Poi è diventata pubblica con un comunicato della presidenza…

Un mito per la Cina, un pericolo per l'umanità. Xi Jinping nella biografia di Sangiuliano

Quando Xi Jinping si è affacciato alla storia, non era consapevole di essere già parte della storia della Cina e, in nuce, di quella planetaria che lo avrebbe visto protagonista. Ma il destino si è incaricato molto presto di svelargli il cammino che avrebbe compiuto assecondandolo. Il leader comunista, figlio di un alto gerarca del regime, Xi Zhongxun, compagno di…

La democrazia non abita in Algeria. Chi c'è (davvero) al potere

Il sistema ha sfidato il popolo ed ha vinto. Ma ha vinto male. Con pochi voti, dal momento che soltanto il 39% degli elettori si è recato alle urne, e molte intimidazioni. L’Algeria, in pratica, non ha scelto. E con il più basso tasso di votanti  della sua storia ha decretato la vittoria di Abdelmadjid Tebboune, ex primo ministro, per…

L'Algeria vota, ma il futuro è il suo passato. Militari al potere

Dopo Abdelaziz Bouteflika sarà il suo fantasma a governare l’Algeria. A meno che dopo le elezioni-farsa che si terranno domani non insorgerà un movimento di popolo, spontaneo, avverso al vecchio regime, purtroppo senza leader, e, dunque incapace di mettere a ferro e fuoco il Paese e rifiutare il principio che il nuovo presidente debba essere scelto dalla casta che ha…

Exit mobile version