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La partita (geopolitica) di Putin ai Mondiali di calcio 2018

È tutto pronto per il fischio d’inizio dei Mondiali di calcio 2018 in Russia. Anche se è un grande sportivo, il presidente russo Vladimir Putin non è appassionato di calcio. Ha però colto l’occasione di sfruttare (a suo vantaggio) uno degli eventi agonistici più importanti e mediatici a livello internazionale. O almeno ci sta provando. Per un mese il mondo…

Il valore geopolitico e finanziario dei Bitcoin

Il Bitcoin, e le altre “criptomonete”, Ethereum e Litcoin, ma ci sono in arrivo altre 33 valute on line, sono un fenomeno nuovissimo nel mercato delle valute. Oggi, siamo tutti nel regime della moneta detta “fiat”, ovvero quella a corso legale, che è una valuta non coperta da riserve auree o meno, una moneta la quale viene sempre e comunque…

La politica della scarsezza artificiale di moneta. Il caso indiano

Ci narra Erodoto che sarebbe stato Creso, il Re della Lidia, la terra dalla quale, secondo Livio, sarebbero arrivati gli Etruschi, ad inventare la moneta imprimendo il suo sigillo all’electrum, una lega naturale di argento e oro. Era, sempre secondo le storie antiche, un ripiego temporaneo. La lega sarebbe prima o poi finita; e molto del materiale estratto e sigillato…

Vi racconto i nuovi equilibri geopolitici fra Usa, Russia e Cina

Dove va il mondo? La domanda si fa via via più angosciosa, ora che gli Stati mesopotamici (Iraq, Siria e Iran) non riescono a trovare pace e con loro tutti i plessi strategici africani e del Golfo Persico, dal nord al centro, sino a giungere alle foci del Nilo. Lì il Sudan è lacerato dalla crisi di secessione e dalla…

Il mondo che verrà secondo Italico Santoro

In questi giorni, la cronaca politica si è incaricata di mostrarci il ritorno di alcuni aspetti deteriori della Prima Repubblica: i vecchi riti, le consultazioni, le manovre dei partiti, il lavorio alle spalle dell’opinione pubblica, e così via. Speriamo che - prima o poi - possa tornare alla luce anche il meglio di quella stagione: con, tra tante contraddizioni, pure…

Trump alla ricerca di Reagan

Donald Trump sarà il prossimo Presidente degli Stati Uniti. Succederà a Barack Obama il 20 Gennaio 2017 e governerà, almeno per due anni, con un Congresso e un Senato con una solida maggioranza Repubblicana. Tale maggioranza, soprattutto se rientrasse il dissenso che molti Repubblicani hanno espresso in campagna elettorale, potrebbe certamente aiutarlo a realizzare i suoi progetti; il problema rimane…

Le città fanno impazzire o i pazzi abbondano nelle città?

Per molti versi, il voto Brexit ha rappresentato la rivolta del resto dell’Inghilterra contro Londra, una città notoriamente abitata da “esperti”, dai ricchi e dalla finanza, da grandi manager e da un governo spesso sordo; persone e entità che stanno bene e non hanno motivo di cambiare granché. Qualcosa del genere alimenta la candidatura dell’improponibile Donald Trump negli Stati Uniti.…

Che cosa cambia per Stati Uniti e Germania con la Brexit

La Gran Bretagna sta alla Germania, ed agli Usa, così come la geofinanza sta alla geoeconomia ed alla geopolitica. La Brexit scompiglia sia il contesto europeo controllato dalla Germania attraverso l’euro e l’Unione europea, sia quello occidentale controllato dagli Usa attraverso la Nato e le organizzazioni di cooperazione internazionale proliferate dopo la fine della guerra. Nella logica geoeconomica del suo…

Gli Stati Uniti non sono una potenza in declino. Parola di George Friedman

Ci sarà un motivo per cui www.stratfor.com ha perso mordente? Rimane uno dei siti di riferimento per chi si occupa di geopolitica, ma da quando il suo fondatore, George Friedman, ha detto addio alla sua creatura qualcosa inesorabilmente è andato perduto. E allora vale la pena di seguire George Friedman nella sua nuova avventura. Diamogli tempo e arriverà a essere…

Vi racconto i motivi del caos geopolitico ed economico

Anche l’economia aperta ha i suoi nemici. Parafrasando Popper, un po’ tutti danno ormai la colpa della mancata crescita agli altri. Le recentissime previsioni del Centro Studi Confindustria (CSC) puntano il dito sulle tensioni geopolitiche, dal fallito golpe in Turchia al risultato shock in Germania per la coalizione di maggioranza nelle recenti elezioni nel Meclemburgo. Per l’Italia, la crescita del…

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