Skip to main content

Respinta la sfiducia a Elsa Fornero

L´Aula della Camera ha respinto la mozione di sfiducia personale al ministro Elsa Fornero presentata da Idv e Lega Nord. I voti a favore della sfiducia sono stati 88, 435 i contrari, 18 gli astenuti.
 
“Infastidita non è il termine adatto. Chiaramente mi ha creato sofferenza. Però l´abbiamo superata e ora cominciamo a lavorare con l´impegno di prima”. Così ha commentato a caldo il ministro, aggiungendo: “A chi mi accusa, voglio dire che non ho mai mentito”.
 
Ieri la discussione, oggi il voto. Era il giorno clou per la mozione di sfiducia presentata da Lega Nord e Idv che chiede le dimissioni di Elsa Fornero, ministro del Welfare. Si è mostrato compatto l’esecutivo nel sostenere la titolare del lavoro, come ha sostenuto alla Camera il ministro per i Rapporti con il Parlamento Piero Giarda: “Il governo è qui presente per testimoniare il proprio pieno appoggio al ministro Fornero per il lavoro svolto e respinge le motivazioni contenute nella mozione”. Significativa a riguardo, la presenza del premier Monti ieri alla Camera.
Era molto improbabile comunque che Fornero venisse sfiduciata, ma importante vedere quanti deputati della maggioranza avrebbero scelto di non partecipare al voto.
Exit mobile version