“La questione libica è stata al centro dei colloqui tra il presidente del Consiglio Renzi e il presidente egiziano al-Sisi. L’Italia e l’Egitto la vedono come un’assoluta priorità”. Così il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda a Formiche.net, a margine del Business Council Italo-Egiziano in corso a Roma nell’ambito della visita del presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi.
Calenda ha spiegato: “C’è un’assoluta sottostima sia da parte dei partner europei che in generale dei partner occidentali del livello della gravità e della pericolosità della situazione libica. L’Egitto ha oggi cinque milioni di rifugiati che è una cifra gigantesca, sta diventando un centro di stabilizzazione dell’area su cui dobbiamo lavorare. Allo stesso tempo, senza una politica europea che prenda coscienza delle crisi nelle aree di faglia che sono vicine a noi e che capisca che sono destinate a complicarsi se non ci mettiamo mano, sarà un problema gigantesco”.
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