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La Lega di Salvini non molla, ma qualcuno si sposta verso M5s. Sondaggio Lorien

matteo

Piccola fase di stallo per il governo giallo-verde. Per la prima volta dalle elezioni, la Lega perde punti rispetto al Movimento 5 Stelle. L’ultimo sondaggio dell’Osservatorio Lorien Consulting rileva che il partito guidato da Matteo Salvini è al 30% del consenso, qualche punto in meno rispetto al 30,7% che aveva lo scorso mese di ottobre. Dall’analisi si legge che una piccola parte dei sostenitori della Lega si è spostata a favore del Movimento 5 Stelle, che è salito al 28,3%. Il bilancio della coalizione però resta stabile.

Una stabilità che non è intaccata nemmeno dalle polemiche sulla manovra in deficit. Il piano, bocciato dalla Commissione europea, preoccupa la maggioranza degli italiani, il 58% (di cui il 22% è molto preoccupato). Ma 13% in meno rispetto al mese di ottobre. Il 26% degli italiani è fiducioso che la situazione economica del Paese migliorerà, mentre il 36% pensa che potrebbe peggiorare. Meno speranze sul piano personale: il 39% crede che la situazione economica personale resterà uguale. Il 50% vorrebbe cambiare l’Europa, specialmente per quanto riguarda le politiche sull’immigrazione, la libertà economica dei Paesi membri e l’integrazione.

Il 46% è a favore di correggere, almeno in parte la manovra, mentre il 35% pensa che c’è bisogno di tirare dritto e discutere con l’Unione europea. Solo il 6% considera come opzione l’uscita dall’Europa. Alla domanda, “cosa eliminerebbe dalla manovra per evitare l’aumento del deficit?”, il 40% ha risposto “il reddito di cittadinanza”. Il 29% taglierebbe la cancellazione degli aumenti dell’Iva e la flat tax per professionisti e pmi e il 24% la quota 100 per le pensioni.

Sugli scontri tra le due formazioni politiche, solo il 19% degli elettori crede che la situazione potrebbe portare alla caduta del governo. Secondo il 29% degli elettori del M5S, Di Maio tradisce le proprie promesse elettorali. La stessa percentuale crede che in caso di nuove elezioni andrebbe sostituito. Anche il 17% dei leghisti ritiene che Salvini stia tradendo le promesse per poter governare.

Pochi pensano che sia il premier Giuseppe Conte a prendere le decisioni del governo (7%). Invece il 26% pensa che siano Salvini e Di Maio a farlo, mentre il 24% crede che sia soltanto il leader della Lega. Salvini infatti vede costantemente crescere il proprio peso politico: il suo gradimento è calato leggermente, ma rimane a quota 50%.

E gli altri? A sorpresa, il sondaggio indica che il Partito Democratico si sta riprendendo, con il 16,8% dei consensi. In calo invece la coalizione del centrodestra, che si ferma al 45,2% con Forza Italia all’11,2%.

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