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 About Corrado Clini

Corrado Clini è nato a Latina il 17 luglio 1947. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Parma nel 1972, si è specializzato in Medicina del Lavoro presso l'Università degli studi di Padova nel 1975 e in Igiene e Sanità Pubblica all'Università degli studi di Ancona nel 1987. Dal 1991 al 2011 è stato Direttore generale del ministero dell'Ambiente e, al contempo, membro del Consiglio di Amministrazione dell'ENEA tra il 1993 e il 1997, e Vice Commissario negli anni 2004-2007. Il 16 novembre 2011 è stato nominato Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare nel Governo Monti.

Ilva, suggerimenti per il nuovo piano industriale di Mittal. Firmato Clini

A quanto sembra, è stato finalmente avviato un dialogo “costruttivo”, come hanno messo in evidenza sia Conte sia Arcelor Mittal. Il dialogo avrà un esito positivo se ci sarà convergenza sulle priorità e sugli obiettivi. Se la priorità è la riqualificazione ambientale e produttiva di Ilva, assicurando la continuità della produzione e la competitività, è necessario garantire all’azienda condizioni “normali” per…

Il Mose non era e non è la soluzione di tutti i problemi. L'analisi di Clini

Nel 1998 la commissione internazionale di esperti incaricata di valutare il progetto concluse che il Mose era utile e sostenibile come componente del più ampio programma per la salvaguardia fisica ed ambientale di Venezia, obiettivo della legge speciale per Venezia 171/1973, in particolare per proteggere la città lagunare dagli eventi climatici estremi come quello del 4 novembre 1966. Insomma, il…

Promemoria a Conte sull'Ilva. Firmato Corrado Clini

Prima di tutto consiglio di verificare che fine hanno fatto gli interventi per il risanamento ambientale del territorio, a cominciare dal quartiere Tamburi, che erano stati previsti e finanziati con 336 milioni di euro dal Protocollo di Intesa che ho firmato il 26 luglio 2012 con il presidente della Regione Puglia Niki Vendola insieme a Fabrizio Barca e Claudio De…

Il vertice Onu e le contraddizioni globali sul clima. L’intervento di Clini

Greta Thunberg e milioni di giovani chiedono ai governanti e ai politici di assumersi la responsabilità di decisioni che richiedono visioni di lungo periodo, in molti casi difficilmente compatibili con quelle legate alle scadenze elettorali. Un bel problema, perché la democrazia rappresentativa si regge sul consenso e spesso il consenso “fa a pugni” con le visioni di lungo periodo. I…

Perché la catastrofe climatica è prima di tutto politica

Il rapporto del Panel Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici – Ipcc – conferma in larga misura, sulla base dei dati e delle osservazioni sugli effetti dell’aumento della temperatura media del pianeta, gli scenari che erano stati delineati già 30 anni fa a conclusione della prima sessione di Ipcca Sundsvall in Svezia, e di cui siamo testimoni: eventi climatici estremi sempre più…

Vi spiego perché l'ecotassa francese è una moneta a due facce. Il commento di Clini

Dal 1990 ad oggi il numero dei passeggeri aerei in Europa e in tutto il mondo è più che triplicato. Secondo il 2016 European Aviation Environment Report, dal 1990 le emissioni di gas ad effetto serra prodotte in Europa dal trasporto aereo sono più che raddoppiate. Questo è il contesto nel quale si colloca l’ecotassa sui voli in partenza dalla…

Ilva, un film già visto (nel 2012-2013). Clini riavvolge la pellicola

Quello che dice Arcelor Mittal è quello che avrebbe dovuto dire la famiglia Riva nel 2013, perché quella della ex Ilva di Taranto di oggi è una storia che si ripete: tra la fine del 2012 e la primavera del 2013 la famiglia Riva, tra sequestri e sanzioni, fu messa in condizione di interrompere il risanamento ambientale appena avviato: oggi…

Finiremo come la rana bollita di Chomsky? I timori di Clini sul clima

Nella primavera del 1990 ho partecipato al Summit internazionale sul Global Change convocato dalla Casa Bianca ed ho ascoltato il discorso del presidente Bush, che aveva messo in evidenza - nonostante le incertezze e i dubbi - l’allarme degli scienziati sui rischi di un aumento non controllato della temperatura anche a causa delle emissioni di anidride carbonica. Nel 1990 erano considerati…

Il cambiamento climatico, Greta e quei vestiti nuovi dell'imperatore

Come nella favola di Andersen, Greta sta gridando che il “Re è nudo”. Greta ha il grande merito di avere dato rilievo alla distanza tra le “parole e i fatti” delle politiche climatiche che fino dagli anni '90 sono state oggetto di infinite riunioni internazionali, direttive europee e leggi nazionali. Le giovani generazioni mettono in piazza l’angoscia per un futuro…

No Tap, No Triv, No Eastmed. La lotta “ambientalista” contro il gas che isola l’Italia

La transizione energetica è il processo avviato dai paesi europei per ridurre progressivamente l’intensità di carbonio dell’economia, fino all’obiettivo della “decarbonizzazione” se possibile entro il 2050. La transizione passa necessariamente attraverso la progressiva sostituzione dei combustibili fossili ad alta intensità di carbonio (carbone e olio) con il gas naturale e la crescita contestuale delle fonti rinnovabili, associate all’aumento dell’efficienza energetica…

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