Tutto si è svolto a bassa intensità nell’aula di Montecitorio, dove è stata respinta la mozione di sfiducia dei grillini contro la ministra della Giustizia ed ex prefetto Anna Maria Cancellieri. LE BASSE INTENSITA' Per cominciare, a bassa intensità di illuminazione, forse per risparmiare sul consumo dell’energia elettrica, visto che non si riesce a fare di più e di meglio…
Francesco Damato
Leggi tutti gli articoli di Francesco Damato
Ecco i problemi di un troppo euforico Renzi
Gli otto punti di vantaggio conseguiti sul concorrente Giovanni Cuperlo nei circoli del Pd dove si è votato per il congresso hanno permesso a Matteo Renzi e ai suoi sostenitori, dentro e fuori il partito, di cantare vittoria. E di prenotare un successo ancora più corposo in quelle che nel Pd con aria un po’ blasfema qualcuno chiama “le primarie…
Berlusconi, Renzi e Cancellieri, storie di inganni presunti e certi
Per quanto accreditata dallo stesso Silvio Berlusconi con la previsione di una comune partecipazione allo stesso schieramento nelle prossime elezioni, e con lo scherzoso consiglio di affiancarsi come “cugini” ai “fratelli d’Italia” di Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto, è un po’ troppo riduttiva la rappresentazione soft di quanto è avvenuto tra gli amici di Angelino Alfano e…
I travagli di Berlusconi e Alfano
Hanno scelto il nome, per quanto provvisorio, di “Nuovo Centrodestra” ma potrebbero finire per chiamarsi “Chiarini” Angelino Alfano, Fabrizio Cicchitto, Gaetano Quagliariello, Maurizio Lupi e tutti gli altri che hanno preferito uscire dal Pdl piuttosto che seguire Silvio Berlusconi e i suoi cosiddetti falchi nel ritorno a Forza Italia. Chiarini da Santa Chiara, che è il nome dell’ex convento nel…
Vi spiego le pazzie della voliera chiamata Pdl e del Pd renziano
A dispetto delle apparenze, che nella voliera del Pdl, o nuova Forza Italia, rendono Angelino Alfano il più odiato dai “falchi” o “lealisti”, è Gaetano Quagliariello l’uomo guardato e trattato da quelle parti come il peggiore. Sospettato di un rapporto troppo privilegiato e inquietante non tanto con il presidente del Consiglio Enrico Letta, che ha maggiori occasioni istituzionali di frequentazione…
Repubblica, ecco perché Scalfari e De Benedetti bisticciano
Si scrive Renzi – Matteo Renzi – ma si può leggere Napolitano – Giorgio Napolitano – il motivo recondito del contrasto fra Carlo De Benedetti ed Eugenio Scalfari esploso nelle pagine del Corriere della Sera. Dove Alan Friedman ha appena rivelato la scelta dall’editore dell’Espresso, e della Repubblica, a favore della doppia corsa del sindaco di Firenze. L'AMMIRAZIONE DELL'INGEGNERE Doppia perché Renzi…