All’inizio erano solo casi sporadici, piccole defezioni di istituti che si rifiutavano di garantire i pagamenti verso la Federazione. Ma ora il gruppo si allarga, anche alle assicurazioni. Mentre le banche europee temono gli effetti indesiderati della monetizzazione degli asset russi
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Digitale e transizione, da Intesa 120 miliardi per le imprese
La banca torinese lancia un nuovo programma di finanziamenti per il sostegno alle piccole e medie aziende. Oltre 120 miliardi per internazionalizzazione, digitale e transizione energetica
I ponti della finanza. Così Cina e Usa provano a stringersi (di nuovo) la mano
Tra pochi giorni il China Development Forum riunirà in terra cinese alcuni dei più importanti manager statunitensi. Pechino, d’altronde, ha un disperato bisogno di fiducia. Il precedente di quattro mesi fa in occasione della visita di Xi negli Stati Uniti e il ruolo di sminatori di Citi e Jp Morgan
Così Bruxelles è pronta a riarmare Kyiv con i fondi russi
La convergenza trovata sul prelievo dei profitti generati dai beni sequestrati a Mosca non era scontata. Ma alla fine la spallata è riuscita e ora Zelensky può contare su tre miliardi all’anno di aiuti per munizioni e armi. Mentre sugli eurobond per finanziare la difesa comunitaria la strada è ancora lunga
Acqua vuol dire competitività. Il piano di Confindustria
Enel, l'utile balza a 6,5 miliardi e centra tutti i target
Il gruppo guidato da Flavio Cattaneo chiude il 2023 con profitti per 6,5 miliardi, in crescita del 20,7%. Lieve flessione dei ricavi, sull’onda della contrazione dei prezzi energetici. Dividendo a quota 43 centesimi
L'Ue al gran ballo degli asset russi. In arrivo il primo sì
Un piano per la fiducia. Così la Cina prova a riprendersi gli investitori
Per salvare il salvabile, Pechino vara un piano di azione in 24 punti per convincere i fondi che vale ancora la pena investire nel Dragone. Ma le imprese europee cominciano a dubitare fortemente della credibilità del mercato cinese, mentre gli Emirati ne approfittano
Uno spezzatino per Tim. L'affondo di Merlyn che spariglia le carte
A poche settimane dall’assemblea chiamata a decidere sulla vendita della rete a Kkr, il fondo di Alessandro Barnaba ribalta la sua posizione e auspica una cessione immediata dell’asset, insieme al ramo brasiliano e alla divisione consumer, facendo di fatto a pezzi l’ex Telecom. Ora palla agli azionisti, con gli occhi su Vivendi. Intanto il titolo si riaccende in Borsa
Chi sta spazzando via gli oligarchi in Ucraina. Report Wilson Center
Fino al 2014 l’economia e la finanza del Paese, oggi in guerra con la Russia, erano governate da pochi affaristi, sulla falsariga di quanto accaduto a Mosca una volta implosa l’Urss. Ma il progressivo avvicinamento all’Occidente, l’assimilazione dei suoi valori e l’invasione del 2022 hanno spazzato via l’intero sistema. E con esso gran parte della corruzione