Mercato unico e debito comune sono due capisaldi per costruire un’Unione a prova di shock e superpotenze. E anche la difesa europea ha il suo senso profondo, a cominciare dal grande risparmio che ne deriverebbe. Per questo, qualunque classe dirigente esca dalle urne dell’8 e 9 giugno, non potrà ignorare questi documenti. Intervista all’economista e docente alla Cattolica di Milano, Giorgio Barba Navaretti
Gianluca Zapponini
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Giù i tassi ma l'economia batte la fiacca. Messaggio dagli Usa (via Fmi)
Dagli spring meetings organizzati dal Fondo monetario sono arrivate certezze e qualche dubbio. La Bce può cominciare ad azionare il freno, anche perché la crescita, dentro e fuori l’Europa, ha il fiatone. E Giorgetti ribatte a Georgieva sul deficit
Prima le banche, poi l'export. Altro corto circuito tra Cina e Russia
Dopo i pagamenti bloccati dalle banche del Dragone, ora la paura di finire nella rete delle sanzioni si propaga e colpisce il flusso commerciale cinese in Russia. A marzo crollo del 16% delle vendite
Ricostruire oggi l'Ucraina del domani. L'appello del Cepa
La concorrenza fa bene e va protetta. Le relazione annuale dell'Antitrust
Il presidente dell’Autorità per il mercato, Roberto Rustichelli, presenta la relazione annuale alla Camera. I giganti della rete troppo spesso aggirano la concorrenza, dando vita ad autentiche distorsioni. E non sempre il Golden power e aiuto di Stato sono la medicina più adatta
L'Italia sorprende su Pil e deficit, ma occhio a energia e Mar Rosso. Il rapporto di Confindustria
Il Centro studi di Viale dell’Astronomia aggiorna le sue previsioni e porta il Pil tricolore nel 2023 allo 0,9%, il doppio della media europea. Il disavanzo nel 2024 scenderà più del previsto, ma non sarà facile eliminare le scorie del Superbonus. Mar Rosso e costo dell’energia le incognite
L'Italia corre più della Germania, almeno per quest'anno. Parola di Fmi
Nelle sue previsioni di primavera Washington conferma una crescita italiana per il 2024 allo 0,7%, contro lo 0,3% tedesco. Ma il prossimo anno i rapporti di forza si invertiranno. La Russia stupisce ancora, ma nel 2025 il Pil si raffredderà. E nemmeno poco
Fiducia cercasi. Così gli investitori snobbano le Ipo cinesi
Nei primi quattro mesi dell’anno le quotazioni sulle piazze cinesi hanno raccolto solo 6,4 miliardi in termini di capitale, il valore più basso della recente storia finanziaria del Dragone. Segno che, oltre al governo, anche le aziende ormai diffondono sfiducia. E chi ci guadagna è sempre l’India
Il G7 Trasporti cerca la via per la transizione green. Ecco come
Dalla riunione dei ministri a Milano esce un chiaro impegno per un progressivo abbandono dei fossili, un uso intelligente del territorio e per una spinta alle ferrovie
Ecco perché le imprese italiane resistono alle tempeste. Il rapporto di Intesa
La pandemia non ha mandato al tappeto i distretti industriali del made in Italy, che hanno saputo aggirare anche la crisi tedesca e le tensioni in Medio Oriente, molto più di quanto non abbiano saputo fare le imprese di altri Paesi. Ecco cosa scrivono gli economisti di Intesa SanPaolo nel sedicesimo rapporto annuale sull’economia e la finanza dei distretti industriali