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Vincenzo Boccia

Perché gli imprenditori non sono molto ottimisti sulla produzione industriale

Il Centro Studi Confindustria rileva un incremento della produzione industriale italiana dello 0,3% in maggio su aprile, quando è stata stimata una variazione di +0,4% su marzo. La variazione congiunturale acquisita per il secondo trimestre 2016 è di +0,3%. I CONFRONTI La produzione al netto del diverso numero di giornate lavorative è avanzata in maggio dell’1,5% rispetto a maggio del 2015;…

Ecco come la produzione industriale riparticchia. Report Confindustria

Il CSC rileva un incremento della produzione industriale italiana dello 0,1% in aprile su marzo, quando è stata stimata una variazione di +0,3% su febbraio. Nel primo trimestre 2016 l’attività è cresciuta dello 0,8% sul quarto 2015, quando si era avuta una crescita nulla sul precedente. La variazione congiunturale acquisita per il secondo trimestre 2016 è di +0,1%. La produzione…

Tutte le colpe dell'Europa per il Pil moscio. Report Confindustria

Di Alessandro Fontana e Luca Paolazzi

I vincoli europei alla politica di bilancio pubblico (inclusi nel Patto di stabilità e crescita) dal 2005 sono determinati sulla base dell’andamento di un parametro di bilancio non osservabile: il saldo strutturale. Questo è il saldo di bilancio pubblico depurato dagli effetti del ciclo economico (il bilancio tende a migliorare nelle fasi di crescita del PIL per effetto di un…

Perché la flessibilità Ue per i migranti penalizza l'Italia. Parola di Confindustria

Di Alessandro Fontana e Luca Paolazzi

L’esclusione dai vincoli del Patto di stabilità e crescita nel 2016 soltanto della maggiore spesa per i migranti rispetto a quella sostenuta l’anno prima penalizza l’Italia, che spenderà quest’anno 2,5 volte la media nel triennio 2011-2013 e che dai primi anni 2000 è tra i paesi europei quello che, insieme alla Spagna, ha visto crescere di più la quota di…

Monte dei Paschi di Siena, Carige, Ubi. Cosa fare contro le sofferenze

Il sistema bancario in Italia oggi ha una grande massa di prestiti deteriorati che si è accumulata a causa della lunga e profonda recessione. Le sofferenze sono salite a 143 miliardi a fine 2015 (18,3% dei prestiti alle imprese), da 25 miliardi a fine 2008 (2,9%). Ciò ha reso gli istituti particolarmente prudenti e sta frenando l’erogazione di nuovo credito.…

Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl. Cosa cambia con il Bail In per le banche italiane

Con l’entrata in vigore del bail-in il primo gennaio 2016, in caso di crisi bancarie i detentori di tutte le obbligazioni (non solo quelle subordinate) emesse da tali istituti rischiano di essere chiamati a concorrere a eventuali salvataggi, insieme agli azionisti e ai detentori di depositi superiori a 100mila euro. Se la crisi riguardasse una sola banca, il bail-in potrebbe…

Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena. Tutti i pericoli per la norma sui titoli di Stato

Estratto dell'ultimo report dell'ufficio studi di Confindustria La proposta di limitare gli acquisti di titoli di Stato domestici da parte delle banche dell’Eurozona ha gravi controindicazioni e, se accolta, avrebbe effetti dirompenti sulla tenuta dell’Unione europea. L'obiettivo dichiarato è di ridurre l’esposizione degli istituti al rischio sovrano del proprio paese, con l’intento di spezzare il circolo vizioso tra sistema bancario e…

Mps, Ubi, Banco Popolare. Ecco le ultime pretese della Bce sul capitale

La BCE sta elaborando target di lungo periodo per il ratio di capitale di ogni singola banca. Lo fa in qualità di supervisore unico, che ha preso in carico dalle autorità nazionali anche l’attività cosiddetta di “secondo pilastro” del Supervisory Review and Evaluation Process (SREP). Questa attività analizza altre tipologie di rischi (di concentrazione, reputazionale) non comprese nel “primo pilastro”.…

Mps, Unicredit, Ubi e Intesa. Tutti i rischi delle sofferenze

I prestiti in sofferenza sono già considerati negli stress test, quando si deducono dal ratio di capitale le perdite attese sui crediti. È stato, finora, privilegiato un approccio indiretto: avere abbondanza di capitale (e altre passività prontamente svalutabili) rappresenta una copertura per un attivo che si rivelasse di bassa qualità. Basilea 3 non ha, infatti, fissato dei minimi espliciti sul…

Unicredit, Intesa, Mps, Ubi. Ecco gli effetti del Bail In

Di Centro Studi Confindustria

L’EBA sta lavorando a un nuovo requisito per i bilanci bancari, il Minimum Requirement of Eligible Liabilities (MREL), che si inserisce nel filone delle nuove regole per il salvataggio ordinato delle banche. Tra queste c’è il bail-in, operativo da inizio 2016, in base al quale a farsi carico del dissesto di una banca devono essere anzitutto i privati che detengono…

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