Skip to main content

Schermaglie di ottobre

Mentre si avvicina il 150esimo anniversario dell’Unità, i registi italiani tornano a interessarsi di Risorgimento. È il caso di Martone, assente dagli schermi da alcuni anni, e tornato alla regia con Noi credevamo, fluviale affresco risorgimentale ambientato fra il 1828 e la spedizione dei Mille. Il Risorgimento è sempre stato considerato un periodo chiave per la manifestazione di una serie…

Visioni di ottobre

Lucca e l’Europa Lucca, San Micheletto fino al 9 gennaio 2011 Una selezione di oltre cento opere prodotte dal V all’XI secolo, allestite in undici sezioni, esplora la produzione artistica lucchese attraverso puntuali riferimenti al contesto europeo. Organizzata in occasione delle celebrazioni per il centenario dalla nascita di Carlo Ludovico Ragghianti, la rassegna si avvale anche di recenti studi sulle…

Ecumenica/ Il Sinodo e quella minoranza creativa da riscoprire

In volo verso la Repubblica Ceca, un anno fa, Benedetto XVI parlò di “minoranza creativa”. Si riferiva ai credenti che, seppure in minoranza nei Paesi secolarizzati, devono uscire allo scoperto, intervenire nel dibattito pubblico, lottare per un “concetto vero di libertà e di pace”. In fondo c’è un filo rosso che lega Praga a Gerusalemme. In questi giorni (dal 10…

Visioni di agosto/settembre

Parigi val bene una messa! Firenze, Cappelle Medicee fino al 2 novembre Il 14 maggio 1610 Enrico IV re di Francia e di Navarra veniva assassinato a Parigi. La Francia e l’Europa tutta potevano temere per gli equilibri già precari. La notizia raggiunse Firenze nove giorni dopo e il giovane Cosimo II, appena succeduto al padre Ferdinando I (morto nel…

Ecumenica/ Dal Tevere al Tamigi, una sfida universale

L’Inghilterra è una terra piuttosto fredda nei confronti di Roma. Soprattutto se con Roma si intende la Sede di Pietro verso la quale, dopo secoli, nutre ancora un po’ di quella insofferenza che originariamente portò Enrico VIII a provocare il noto scisma. Per questo il viaggio che Benedetto XVI compirà a settembre oltremanica si profila interessante. Il pontefice romano, per…

Schermaglie di agosto/settembre

Il campionato del mondo di calcio, del quale quest’anno abbiamo seguito la diciannovesima edizione, è lo spettacolo sportivo più seguito al mondo. Nato negli anni ‘30 insieme al concetto stesso di comunicazioni di massa, non stupisce che si sia sempre evoluto in stretto contatto con il mondo dell’audiovisivo e, data la concentrazione degli eventi, in modo ancor più efficace dei…

Snapshots di agosto/settembre

Credo che l’architettura debba rappresentare una nuova forma di equilibrio, debba guardare il contestoin cui nasce l’edificio. Il rischio, altrimenti è di creareun’architettura dei non luoghi Pierluigi Cerri Pierluigi Cerri si è laureato al Politecnico di Milano. Nel 1974 è partner fondatore della Gregotti Associati. Membro dell’Alliance Graphique Internationale, nel 1976 ha diretto l’immagine della Biennale di Venezia. È stato…

Ue/ La moneta è comune, la competitività no

L’euro ha perso il 20% del suo valore rispetto alla fine del 2008. Considerando legittimamente il dollaro americano la moneta di riferimento dell’economia globalizzata, ecco aprirsi una possibilità per le esportazioni dell’area euro. Con un piccolo sforzo di memoria, ricordiamo l’importanza delle svalutazioni competitive della lira nel risollevare le sorti dell’economia domestica. Tale spinta rimane però di corto respiro se…

Oeconomicus/ La ripresa asimmetrica

La ripresa dell’attività politica in autunno è come sempre momento di riflessione, di bilanci e di prospettive. Prima delle vacanze, il G20 si è impegnato al dimezzamento dei disavanzi di bilancio entro il 2013. Gli interventi sui mercati (specialmente per il salvataggio d’istituti finanziari colpiti dalla crisi iniziata nel 2007) hanno provocato un vero e proprio Himalaya e l’indebitamento delle…

Themis/ Dialogare e liberalizzare: il binomio possibile

Nell’antica Grecia, per varare una nuova legge era necessario che i Nomoteti dessero il loro consenso, avendo ritenuto prioritarie le esigenze di governo rispetto alla tradizione, dopo aver confrontato le opposte tesi. Ai nostri giorni, invece, non si contano le iniziative per riformare questo o quell’articolo della Costituzione. Anche il governo, per dar corso al suo programma per la libertà…

Exit mobile version