Skip to main content

Così Angela Merkel ha cambiato la Germania. Un'eredità duratura

Di Tonia Mastrobuoni

Nei sedici anni del suo cancellierato, la Germania è uscita dal nucleare, ha abolito la leva obbligatoria, ha avviato la svolta energetica, ha migliorato le politiche di conciliazione per le donne, ha introdotto il matrimonio per tutti e il salario minimo, ha moltiplicato le missioni all’estero, ha mantenuto i conti pubblici in pareggio per sette anni e nel 2015 accolto un milione di rifugiati. L’articolo di Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino de La Repubblica, apparso sulla rivista Formiche

Il futuro tedesco, ed europeo, se Laschet sarà al governo (con Baerbock)

Di Michele Valensise

Lo stanziamento di ingenti risorse comuni per fronteggiare la sfida collettiva è una svolta nella storia della costruzione europea. A questa linea la Germania del dopo Merkel dovrebbe continuare ad attenersi, tanto più se nel prossimo governo accanto a Laschet sedesse la leader verde Baerbock. L’articolo di Michele Valensise, già ambasciatore italiano a Berlino, apparso sulla rivista Formiche

Merkel-out. Tutte le strade portano a Roma (e a Draghi)?

Con le elezioni tedesche e francesi nei prossimi mesi, la geografia politica europea sta per cambiare. E così, grazie alla stabilità del governo e al prestigio internazionale del premier Draghi, l’Italia è un punto di riferimento fondamentale nel processo di integrazione. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta

L'Europa senza Merkel si mette nelle mani di Draghi. L'analisi di Alli

Draghi al posto di Angela Merkel è molto più di una semplice suggestione, è l’unica àncora di salvezza per l’Unione. Resta un problema: Draghi potrà svolgere lo stesso ruolo nella posizione di Presidente della Repubblica? L’analisi di Paolo Alli, nonresident Senior fellow dell’Atlantic Council, già presidente dell’Assemblea parlamentare Nato

Biden-Merkel, se la luna di miele è finita. L'analisi di Natalizia

Risolto in parte l’intoppo Nord Stream II, il rapporto fra Stati Uniti e Germania rimane in salita. A dispetto dell’intesa mostrata fra Biden e Merkel, la scommessa tedesca dell’amministrazione democratica si è mostrata rischiosa. E anche i Verdi non suscitano più speranze a Washington. L’analisi di Gabriele Natalizia, coordinatore di Geopolitica.info

Nord Stream 2. Merkel ha sacrificato il dialogo Ue-Russia?

Per essere un progetto privato, la Germania ha investito molto capitale politico nel Nord Stream 2. Tanto che il dialogo Ue-Russia ora è ancora più lontano

Biden e Merkel trovano l’accordo sul Nord Stream 2 ma non tutti festeggiano

Dopo quasi nove anni di tensioni, Usa e Germania raggiungono un accordo sul gasdotto Nord Stream 2. Che ne sarà dell’Ucraina? Osservatori divisi tra venti di guerra e occasioni green

Le alluvioni travolgono anche la campagna elettorale tedesca

A seguito delle alluvioni i Verdi, dopo settimane di critiche a causa degli scandali che hanno colpito la leader Annalena Baerbock, possono prendere una pausa dall’attenzione mediatica. Armin Laschet, capo della Cdu, nei prossimi due mesi avrà difficoltà a parlare di cambiamento climatico senza rinnegare le posizioni caute che aveva sostenuto in passato

La scommessa Biden su Merkel e oltre. Parla Rashish (Johns Hopkins)

Il direttore del Geoeconomics Program dell’American Institute for Contemporary German Studies analizza la visita a Washington della cancelliera Merkel, prima leader Ue ricevuta da Biden alla Casa Bianca, e spiega la scommessa Usa su Berlino per il futuro

Exit mobile version