Nel 2017, da presidente dell’Assemblea parlamentare Nato, finì nel mirino del duo che ha colpito Meloni a settembre. “Ci sono aspetti che rimangono, come un forte condizionamento psicologico. Si tratta di operazioni molto più potenti dei cyber-attacchi, poiché impattano direttamente sull’opinione pubblica”
Paolo Alli
Nuova leadership per la Cdu. Cosa cambia per la Lega? L’analisi di Alli
L’elezione di Laschet rafforzerà la chiusura nei rapporti tra i popolari e i conservatori guidati da Meloni. Invece, potrebbe favorire l’avvio di un dialogo di Cdu e Ppe con la Lega (grazie a Giorgetti). Il commento di Paolo Alli, membro della Fondazione Alcide De Gasperi, non-resident senior fellow dell’Atlantic Council ed ex presidente dell’Assemblea parlamentare Nato
Biden, il centrodestra e il Quirinale. L’analisi di Paolo Alli
Salvini dovrebbe scegliere la linea moderata invocata da Giorgetti per evitare di lasciare un’autostrada aperta al centro, che potrebbe perfino produrre una variegata aggregazione tra Berlusconi, Renzi e Calenda. La posta in palio? Il Quirinale. L’intervento di Paolo Alli, presidente di Alternativa Popolare, già presidente dell’Assemblea parlamentare della Nato
Perché Leonardo-Finmeccanica con Profumo è a un bivio
Nella nuova fase internazionale il tema della difesa europea sta tornando prepotentemente in auge, come il ministro Alfano va ripetendo ormai da tempo in modo insistente e come affermato anche nel documento firmato sabato a Roma dai Capi di Stato e dei Governo dei 27 Paesi dell’Unione Europea. La crescente minaccia terroristica e gli avvertimenti di Trump circa una possibile…
Parole e mosse di Stoltenberg (Nato) su Erdogan e Trump
Dopo la sorpresa per la vittoria di Trump, l'Alleanza atlantica si ferma a riflettere. L'Assemblea parlamentare della Nato si è, infatti, ritrovata a Istanbul per la sua 62sima sessione, a soli quattro mesi dal Summit tra i capi di Stato e di governo di Varsavia. È intervenuto anche il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, con un discorso che è…
Tutti i rischi di una Turchia lontana da Nato e Ue. Le opinioni di Alli e Casini
L'epurazione dei golpisti potrebbe avere effetti sulla proiezione internazionale di Ankara, rischiando di far scivolare il Paese a oriente, sempre più lontano da Nato e Unione europea. È quanto emerge dalle parole di Paolo Alli, vicepresidente dell'assemblea parlamentare Nato, e Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione affari esteri del Senato, entrambi raggiunti da Airpress. Ieri mattina, a Bruxelles, il segretario…