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Monti addolcisce un po’ l’austerità

Taglio di un punto, a partire dall´anno prossimo, delle aliquote più basse dell´Irpef, dal 23 al 22% per lo scaglione fino a 15mila euro e dal 27 al 26% per quello fino a 28mila euro. Incremento dell´Iva limitato ad un punto: dal 10 all´11% e dal 21 al 22% a partire da luglio 2013. Queste le principali novità contenute nella Legge di Stabilità approvata ieri dal Consiglio dei ministri in tarda nottata.
 
Tra i provvedimenti approvati c´è anche l´introduzione della Tobin tax e l´attuazione della direttiva Ue sui pagamenti, con un termine di 30 giorni alla Pubblica amministrazione per saldare i conti con le imprese. Previsto anche uno stanziamento di 1,2 miliardi per la detassazione dei contratti di produttività, un taglio da 1,5 miliardi alla sanità e il blocco dei contratti nel pubblico impiego, senza vacanza contrattuale, fino al 2014. Il Consiglio dei Ministri ha anche approvato il disegno di legge costituzionale che riforma il titolo V della Costituzione riportando alcune materie sotto la diretta competenza dello Stato (energia, infrastrutture e comunicazioni).
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